Testo di Valerio Boni
Progettata sulla piattaforma Stellantis STLA Medium, Grandland fa un salto generazionale, compiendo un ulteriore passo verso la mobilità elettrica, con una gamma che include versioni elettriche, ibride plug-in e ibride con tecnologia a 48 volt.
Il design della nuova Grandland è in equilibrio tra audacia e pulizia delle linee. È il primo modello a introdurre il “Vizor”, che include il logo Opel Blitz illuminato e la tecnologia “Edge”, elementi che conferiscono un aspetto moderno e immediatamente riconoscibile sia frontalmente sia al posteriore. Sulla Grandland debuttano anche i nuovi fari Intelli-Lux HD, dotati di oltre 50.000 elementi, che migliorano la visibilità e la sicurezza, garantendo una guida notturna più sicura. Oltre a rendere ancora più precisa ed efficace la funzione antiabbagliamento, oscurando soltanto i punti strettamente necessari.
Gli interni sono altrettanto innovativi, con tessuti interamente realizzati da materiali riciclati e con soluzioni ergonomiche avanzate. I sedili Intelli-Seat, che fanno parte dell’equipaggiamento di serie, sono progettati per un comfort ottimale, con l’inserimento di una zona centrale scavata, che ha l’obiettivo di ridurre la pressione sul coccige durante la guida.
Per realizzare questa nuova generazione della Grandland, Opel ha adottato un approccio battezzato “Greenovation”, con l’obiettivo di rendere sostenibile ogni elemento di questa auto. Non è così presente nessun elemento cromato, rimpiazzato da elementi luminosi a led per sottolineare le forme della carrozzeria, e c’è un esteso impiego di materiali riciclati, partendo da sedili e pannelli delle portiere realizzati con tessuti ricavati da bottiglie PET riciclate.
Opel Grandland è disponibile in tre versioni elettrificate, tutte basate sulla piattaforma STLA Medium. Opel Grandland Electric è la versione completamente elettrica, che con la batteria da 73 kWh può percorrere fino a 523 km Con la batteria da 97 kWh sarà presto in grado di percorrere fino a circa 700 km.
Per quanto riguarda la ricarica, una colonnina da 160 kW consente di teoria meno di 30 minuti per caricare l’80% della capacità della batteria. La potenza della Grandland elettrica è di 213 CV (157 kW). Si tratta della prima Opel a utilizzare batterie interamente prodotte in Europa, assemblata nello stabilimento di Eisenach, seguendo processi sostenibili all’avanguardia, con batterie facilmente riciclabili e riparabili, in linea con i principi dell’economia circolare.
L’alternativa ibrida plug-in promette invece un’autonomia a zero emissioni fino a 87 km. Questa versione combina un motore turbo a benzina da 150 CV e un motore elettrico da 125 CV per una potenza totale di 195 CV. La terza proposta di Opel è infine quella di una Grandland ibrida con tecnologia a 48 Volt. In questo caso il motore è un turbo benzina da 136 CV, abbinato a un motore elettrico da 28 CV.
Novità sono state introdotte anche tra i sistemi di assistenza alla guida, che ai dispositivi più noti aggiunge il rilevatore predittivo dei cartelli stradali. Una tecnologia in grado di avvisare in anticipo il guidatore dei cambiamenti nei limiti di velocità, proponendo di adattarsi automaticamente al nuovo limite. Durante la prova su strada, questa funzione ha dimostrato di essere utile soprattutto nei cambi di velocità improvvisi, come all’ingresso di zone urbane o tratti con lavori stradali, riducendo lo stress per chi è al volante.
La guida della nuova Grandland è fluida, con una gestione della potenza che si adatta in maniera precisa alle esigenze del guidatore. La versione elettrica si distingue per un’accelerazione lineare e silenziosa, che rende la guida urbana particolarmente piacevole. I freni rigenerativi sono ben modulati e contribuiscono a migliorare l’efficienza complessiva del veicolo, soprattutto se si prende confidenza con le palette sul volante che permettono di regolare in tempo reale l’effetto frenante e la funzione di ricarica della batteria in fase di rilascio dell’acceleratore.
Durante la guida si avverte la presenza della tecnologia Frequency Selective Damping, che gestisce le risposte degli ammortizzatori in funzione dello stile di guida e delle condizioni della strada, ma anche gli effetti della modalità di guida Sport, che accentua le risposte di acceleratore e sterzo, rendendo la Grandland adatto anche a chi desidera un’esperienza di guida più dinamica nonostante l’aspetto da auto prevalentemente da famiglia.
La hybrid con tecnologia a 48 volt è la Grandland più economica, disponibile a partire da 35.500 euro. L’ibrida Plug-in è invece in listino da 42.500 euro. Tra le due si inserisce la versione completamente elettrica: con motore da 213 CV e autonomia fino a 523 km, è disponibile a partire da 40.950 euro, con batteria da 82 kWh, che la percorrenza fino a 582 km, il prezzo a parte da 44.450 euro.
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Il Direttore di ACI Radio Pierluigi Bonora fa il punto sul fatto più rilevante della giornata offrendo spunti di riflessione per una corretta informazione.
