Il nuovo Codice della Strada ha finalmente ricevuto il via libera dalla Commissione Trasporti al Senato, dopo un lungo iter a Palazzo Madama, caratterizzato da numerose osservazioni da parte di maggioranza e opposizioni. Il testo, approvato senza ulteriori modifiche rispetto a quello già licenziato dalla Camera, è pronto a diventare legge entro breve, probabilmente da martedì 19 novembre. Grande soddisfazione è stata espressa dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, che ha celebrato sui social l’approvazione del Codice aggiornato.
Il nuovo Codice della Strada punta soprattutto a sanzionare con maggiore severità la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe, oltre all’uso dello smartphone alla guida, riconosciuti come cause principali di incidenti stradali, spesso fatali. Tra le novità più rilevanti, c’è l’introduzione dell’“ergastolo della patente” per chi, sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, provoca incidenti gravi, specialmente in caso di omissione di soccorso o con conseguenze mortali. Per chi guida in stato di ebbrezza, oltre alla sospensione della patente, sarà obbligatoria l’installazione dell’alcolock, un dispositivo che impedisce l’accensione del veicolo se il tasso alcolemico è oltre il limite consentito. In caso di violazione, la patente può essere sospesa per tre anni.
L’uso del cellulare alla guida sarà sanzionato con multe da 250 a 1.000 euro già alla prima infrazione, accompagnata dalla sospensione della patente. In caso di recidiva, la multa potrà salire fino a 1.400 euro e la sospensione della patente durerà fino a un anno.
Una delle novità più rilevanti riguarda la regolamentazione dei monopattini elettrici, il cui uso è cresciuto significativamente nelle città italiane. Diventa obbligatorio l’uso del casco, l’assicurazione, la targa e dispositivi come indicatori di direzione e freni. I monopattini in sharing, inoltre, dovranno dotarsi di blocchi automatici tramite geofencing, per evitare l’uscita dai percorsi consentiti. (I dettagli sulle nuove norme che regolano l’utilizzo dei monopattini elettrici li trovate qui)
Per i neopatentati, sarà obbligatorio svolgere lezioni di guida con un istruttore su autostrade, strade extraurbane e in condizioni notturne. I neopatentati non potranno guidare veicoli con potenza superiore a 75 kW/t per i primi tre anni e durante questo periodo sarà vietato consumare alcolici prima di mettersi alla guida. (I dettagli delle norme sui neopatentati li trovate qui)
Un’importante novità riguarda anche i motociclisti: sarà finalmente consentito l’accesso in autostrada ai motorini con cilindrata a partire da 120 cc, a condizione che il conducente sia maggiorenne. Per gli aspiranti motociclisti che possiedono solo il foglio rosa, sarà vietato trasportare passeggeri sulle moto.
Gli autovelox potranno essere installati solo con l’autorizzazione del prefetto e non potranno essere collocati su strade con limiti di velocità inferiori a 50 km/h, garantendo così una maggiore trasparenza e adeguatezza del loro utilizzo in ambito urbano. (I dettagli li trovate a questo link)
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