Testo di Andrea Cauli
Mobilize, (azienda nata nel 2021, di proprietà della francese Renault, specializzata in servizi legati alla mobilità), propone due modelli di quadriciclo elettrico: alla base della gamma c’è Duo 45 Neo, (biposto, può essere guidato a partire dai 14 anni con la Patente AM), e Bento: (la versione commerciale dotato di un bagagliaio chiuso da 649 litri che prende il posto del sedile del passeggero), ideale per il trasporto di piccole merci.
La prima cosa che colpisce è il posto di guida centrale (il passeggero è dietro, sale agevolmente e viaggia abbastanza comodo), e, soprattutto, oltre alle grandi superfici vetrate, le porte che si aprono a elitra, (in pratica verticalmente), una soluzione davvero ideale per gli spazi cittadini molto stretti. In questo modo, poi, non corrono alcun pericolo ciclisti, motociclisti e pedoni. Valore aggiunto e fattore di versatilità la possibilità di scegliere il lato dove uscire dal veicolo: destra o sinistra, allo stesso modo.
Duo e Bento risultano estremamente compatti: con una lunghezza rispettivamente di 2,43 e 2,54 metri, una altezza di 1,46 e 1,57 metri ed una larghezza di 1,3 metri, sono maneggevoli e adatti ad affrontare le insidie del traffico cittadino.
Se da una parte il ridotto ingombro facilita il parcheggio, dall’altra il raggio di sterzata consente di sfruttare agevolmente gli esigui spazi lasciati a disposizione dalle altre vetture. Di certo alla guida di Duo o Berto non si passa inosservati grazie alla ‘capsula spaziale avveniristica’ e alla possibilità di personalizzazione con colori e adesivi specifici.
Questi quadricicli sono stati studiati e realizzati secondo ottiche ambientali sostenibili: è riciclabile più del 40% dei materiali utilizzati e, a loro volta, sono riciclabili al 95%. Il ridotto numero dei componenti, poi, (1.500), ha permesso di contenere i costi di produzione, ma anche quelli relativi alle riparazioni. Solo a titolo di esempio: i paraurti anteriore e posteriore sono identici, allo stesso modo le carenature possono essere montate indifferentemente a destra o a sinistra.
Sono dotati di serie di 1 airbag per il conducente (nel segmento dei quadricicli costituisce un unicum), 4 freni a disco, cinture di sicurezza con pretensionatori e limitatori di carico all’anteriore, pneumatici per tutte le stagioni. Ma anche il dispositivo ‘Fireman Access’ (esclusivo del Gruppo Renault), specifico per i veicoli elettrici, consente ai Vigili del Fuoco di intervenire tempestivamente in caso di incendio.
Bene anche dal punto di vista del comfort: parabrezza e sedile del conducente riscaldati, climatizzatore manuale, presa USB-C, supporto per smartphone e, grazie al Bluetooth, ottima musica diffusa nell’abitacolo tramite il cruscotto boombox, dal design degli anni ‘80.
Il motore elettrico a 48V deriva dal powertrain mild hybrid che equipaggia l’Austral, la batteria NMC da 10,3 kWh (capacità utile) offre una autonomia fino a 161 km per Duo, 149 km per Bento, il recupero energetico, ottenuto sollevando il piede dall’acceleratore, contribuisce a ridurre i consumi.
Facile estrarre il cavo di ricarica dal piccolo vano anteriore integrato nel veicolo, ha la presa standard di tipo E+F adatta alla ricarica domestica, in opzione il cavo Mode 3 con presa di Tipo 2 adatta alla maggior parte delle ricariche pubbliche.
I tempi di ricarica? Quelli di un pranzo: in 1 ora Duo recupera 25 km di autonomia grazie alla presa domestica, mentre per ricaricarsi dal 20 all’80% (circa 120 km di autonomia), sono sufficienti meno di 4 ore a casa, oppure circa 3 ore e mezza con presa Tipo 2. Spesa stimata pari ad un paio di caffè al bar.
Bento ha un vano di carico modulabile da ben 649 litri (in pratica equivale al bagagliaio di 2 city car), e un volume utile complessivo pari a quasi 1 metro cubo. Una velocità massima di 80 km/h. E’ adattabile e si può personalizzare per molteplici esigenze, si presta, infatti, a tanti diversi allestimenti diversi per: operai, manutentori, elettricisti, piccole consegne ecc. ecc.
Diverse le forme di finanziamento previste per agevolare l’acquisto: Duo 45 Neo (ad esempio), con rate da 29,00€ al mese per 36 mesi e prima rata di 2.725€, grazie anche ai contributi statali.
Semplice e, soprattutto, intuitiva la connettività: l’App MyDuo compatibile con Android e iOS. Le chiavi digitali che aprono e chiudono il veicolo possono essere condivise in famiglia o tra gli amici (fino a 6), ma attenzione perché il proprietario ne mantiene sempre il controllo e può deciderne liberamente la disattivazione oppure stabilire la durata del periodo di disponibilità. Con la funzione Smartphone Replication, poi, dei dati del cruscotto, l’App fornisce informazioni in tempo reale sul livello di ricarica e sull’autonomia restante, geolocalizza il veicolo e contiene il manuale d’uso.
I veicoli sono stati studiati appositamente anche per gli operatori di car-sharing e per i gestori delle flotte, infatti, hanno una serie di servizi estremamente utili quali: Smart Sharing (consente di prenotare un veicolo, geolocalizzarlo e ricevere la chiave digitale); Geofencing (delimita l’area geografica di utilizzo); Battery Charge Inhibition (inibisce da remoto la ricarica della batteria, utilissima in caso di furto del veicolo).
Abbiamo provato Duo a Roma, nei pressi dello Stadio Olimpico, e l’impressione è stata davvero positiva, ad iniziare dall’accesso, davvero agevole anche per i conducenti XXL (come il sottoscritto). Abbondanti i vani portaoggetti (ormai indispensabili) per un totale di ben 300 litri. Sedile di guida comodo a regolazione manuale, cruscotto semplice (in plastica dura ma piacevole al tatto), con pochi tasti e spie chiari, quelli tradizionali ed indispensabili, tra i quali il selettore D, N, R, la carica della batteria e il chilometraggio residuo. Freno a mano meccanico sulla destra, mentre le belle portiere a elide si sbloccano tramite un pulsante elettrico ben identificabile.
Motore davvero brillante, sterzo fantastico (il raggio di 3,4 metri garantisce una manovrabilità straordinaria), visibilità anteriore ottima, per la retromarcia bisogna fare affidamento sui 2 specchietti esterni a regolazione manuale e su un piccolo lunotto.
Il Mobilize Duo sostituisce la Renault Twizy lanciata sul mercato ben 13 anni fa, e lo fa nel migliore dei modi. Tanta tecnologia a servizio del conducente ma anche versatilità, semplicità e sicurezza. I quadricicli elettrici stanno rappresentando un settore importante per quanto riguarda la mobilità in città, in Europa quest’anno c’è stato un incremento di vendite del 30% rispetto al 2023. Renault con Mobilize ci crede!
I numeri le daranno ragione o meno, ma Mobilize certamente è partita con il piede giusto e chissà se Duo sarà la soluzione ideale per noi ‘poveri’ romani che il prossimo anno dovremo affrontare la ‘prova’ del Giubileo con l’arrivo previsto di oltre 35 milioni di pellegrini. Viabilità e parcheggi saranno messi a dura prova (ma anche la nostra pazienza), allora 2,4 metri di lunghezza e 160 km di autonomia potrebbe davvero esserci utili, mentre gli 80 km/h di velocità massima, immagino, rimarranno una vera e propria chimera.
Aggiornamenti estetici in linea con la nuova EX90 e un feeling di guida perfetto per chi ama i lunghi viaggi in auto. C'è la mild-hybrid e l'ibrida plug-in
Assetto morbido con sospensioni autolivellanti ad effetto “tappeto volante” e un V12 da 6.75 litri. È di lusso anche l'accelerazione da 0 a 100 orari, meno di 5 secondi
Il Direttore di ACI Radio Pierluigi Bonora fa il punto sul fatto più rilevante della giornata offrendo spunti di riflessione per una corretta informazione.
