Ha il cofano lungo, una cellula passeggeri ben arretrata, una linea del tetto che scorre in modo dinamico e un posteriore potente. Vent’anni dopo la sua prima volta nel 2004, oltre 3 milioni di vetture vendute nel mondo (200 mila in Italia), torna il modello d’accesso alla marca Bmw: la Serie 1. L’auto pioniere del piacere di guida nel segmento delle compatte premium, entra così nella sua quarta generazione. E lo fa con un design dinamico, una gamma di motorizzazioni completamente rinnovata e a una tecnologia del telaio ampiamente migliorata.
Le dimensioni del modello a cinque porte sono cambiate solo leggermente rispetto al modello precedente. La lunghezza esterna della nuova Bmw Serie 1 è aumentata di 42 millimetri, passando a 4,36 m., mentre il passo è di 2.67 m. La larghezza del veicolo è di 1.8 m., mentre l’altezza è aumentata di 25 millimetri a 1.45 m.
La tipica griglia a doppio rene del radiatore Bmw, ampia e protesa in avanti (e da marzo anche retroilluminata come optional), presenta un’innovativa struttura a barre verticali e diagonali. I fari a led di serie sono caratterizzati da vistosi elementi verticali per le luci diurne e gli indicatori di direzione. Lateralmente è caratterizzata dalla forma dinamica a cuneo e dalla grafica piatta dei finestrini che si assottiglia verso la parte posteriore, dove il lungo spoiler sul tetto e i deflettori d’aria laterali sottolineano la silhouette allungata.
Gli interni sono di nuova concezione e, in linea con i programmi di sostenibilità, l’auto è completamente priva di pelle. L’ambiente si compone di sellerie arredate da materiali riciclati e riciclabili, oltre a un maxi display unico che unisce quadro strumenti e schermo per le funzioni ausiliarie e d’intrattenimento.
Il risultato è un ambiente moderno e premium, con accenti sportivi e un ampio spazio per un massimo di cinque occupanti comodi anche durante i viaggi più lunghi. Abbattendo gli schienali dei sedili posteriori, la capacità del bagagliaio può essere aumentata da 380 litri a 1200 litri.
Per la prima volta i motori altamente efficienti hanno anche la tecnologia mild hybrid a 48 volt, i 120 sia benzina che diesel, e un processo di produzione progettato per conservare le risorse e riciclare i materiali ottimizzano la sostenibilità nell’intero ciclo di vita del prodotto. Come il motore Bmw M135 xDrive da 300 cavalli, l’oggetto della nostra prova, tutti gli altri motori disponibili fanno parte dell’ultima generazione di motori modulari. Al vertice della gamma, l’M135 è alimentato da un motore a quattro cilindri da 221 kW/300 cv, è dotato di serie di telaio adattivo M con sterzo sportivo e trazione integrale intelligente e accelera da zero a 100 km/h in 4,9 secondi. L’alternativa sono i 3 e 4 cilindri benzina e diesel con potenze comprese da 150 a 170 cavalli. Bmw Serie 1 è anche una vettura digitale: molti dei sistemi di assistenza alla guida innovativi nella Serie 1 vengono introdotti per la prima volta nella classe compatta premium da modelli Bmw di segmenti di mercato superiori.
Il carattere progressista si riflette anche negli interni ridisegnati, in una gamma ampliata di sistemi di guida e di parcheggio automatizzati, nel nuovo Bmw iDrive con QuickSelect e negli innovativi servizi digitali basati sul Bmw Operating System 9. L’equipaggiamento di serie in Europa include l’avviso di collisione e di pedoni con funzione di frenata in città e l’avviso di abbandono della corsia con ritorno attivo, mentre il controllo di crociera attivo e il Driving Assistant con avviso di cambio di corsia, avviso di collisione posteriore e avviso di traffico trasversale sono opzionali.
Come accaduto con la prima nel 2004, il lancio della nuova Serie 1 corrisponde all’inizio di un nuovo capitolo nella storia di successo ventennale del marchio nel segmento delle compatte. Fra tratti autostradali e misto veloce nelle strade extra urbane, abbiamo potuto apprezzarne l’agilità, la precisione di guida e la dinamica in curva. Inoltre, la nuova Bmw Serie 1 offre una gamma notevolmente ampliata di sistemi di guida e parcheggio automatizzati come equipaggiamento standard o opzionale che semplificano davvero la vita. Per esempio, di serie sono disponibili il Driving Assistant con avviso di collisione anteriore, Lane Departure Warning, Exit Warning e Traffic Sign Recognition, nonché il Parking Assistant con Reversing Assistant.
Certo, provare la più potente in gamma potrebbe far storcere il naso ai più attenti alle emissioni, anche se, a ben guardare, alle caratteristiche prestazionali della M135 xDrive corrispondono performance interessanti: consumo di carburante combinato: 8,1 – 7,6 l/100 km, emissioni di CO2 combinate 184 – 173 g/km (ciclo wltp), classi di CO2: G – F. Insomma, Bmw Serie 1 può essere anche un’auto davvero sportiva, ma resta sempre nel solco dell’impegno del costruttore verso una sostenibilità assoluta.
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