Testo di Andrea Bellomo
La Mini ha presentato la nuova gamma John Cooper Works ampliata e aggiornata con cinque modelli che segnano una tappa importante per il brand, sempre più orientato a coniugare tradizione sportiva e innovazione tecnica. Due motori – termico ed elettrico – e due segmenti – compatto e crossover – definiscono l’offerta attuale.
Dal 2023 a oggi, circa il 30% delle Mini vendute in Italia è stato un modello John Cooper Works. Numeri che si traducono in un peso dell’8% sul totale, segno di una clientela affezionata al carattere sportivo e al look distintivo di questa famiglia.
Una gamma completa, composta oggi da cinque modelli: Mini John Cooper Works 3 porte, Cabrio, Countryman ALL4, Aceman e la nuova All-Electric JCW. Due con motore a combustione (fino a 300 cv), due completamente elettriche e una proposta intermedia, il crossover compatto Countryman.
Il legame con il Motorsport è parte dell’identità Mini fin dal 1959, anno in cui il marchio iniziò a distinguersi nelle competizioni. Fu John Cooper a vedere per primo, negli anni Sessanta, il potenziale sportivo della Mini di Sir Issigonis. A confermarlo una Morris Mini Cooper del 1964 (esposta accanto ai nuovi modelli in occasione del lancio) e i recenti risultati ottenuti alla 24 Ore del Nürburgring, dove la nuova Mini JCW ha brillato in condizioni estreme.
Giulia Perini, product manager di Mini Italia, sottolinea come oggi la gamma JCW sia “completa, trasversale, ma sempre fedele al go-kart feeling che da sempre caratterizza il marchio.”
Le versioni endotermiche – JCW 3 porte, Cabrio e Countryman – montano un motore 2.0 TwinPower Turbo. Nella variante più compatta, si parla di 231 cv, 245 km/h di velocità massima e uno 0-100 in 6,4 secondi. Il cambio automatico sportivo a doppia frizione con paddle al volante offre anche la funzione boost, che attiva la modalità JCW per una risposta più rapida e una guida più aggressiva.
Il modello più potente è la JCW Countryman ALL4, con trazione integrale e 300 cv, progettata per garantire divertimento anche fuori dall’asfalto.
Sul fronte elettrico, la All-Electric MINI JCW e la JCW Aceman erogano fino a 258 cv e 350 Nm di coppia, con uno scatto da 0 a 100 km/h in 5,9 secondi per la tre porte elettrica. L’autonomia dichiarata arriva a 371 km per la versione più compatta e 355 km per la Aceman. Entrambe integrano una funzione “electric boost” che aggiunge temporaneamente 20 kW di potenza extra.
Tutti i modelli John Cooper Works esprimono l’estetica sportiva curata nei dettagli. Il badge rosso JCW, il kit GP Red, spoiler e diffusore nero lucido, battitacco dedicati e cerchi specifici ne rafforzano il carattere dinamico. L’interno riprende la stessa coerenza: sedili sportivi, volante con paddle e finiture esclusive accompagnano un display Oled che, in modalità JCW, mostra coppia, potenza e forza G in tempo reale. Tutte le versioni includono di serie il pacchetto S, il sistema audio Harman Kardon e una dotazione particolarmente ricca fin dalla base.
Interessante anche la possibilità, per chi sceglie modelli Cooper non JCW, di aggiungere un kit estetico ispirato proprio alla famiglia sportiva: cerchi, finiture e interni possono così richiamare il look delle versioni più prestazionali.
La nuova gamma John Cooper Works copre un ampio spettro di prezzo, in linea con la varietà tecnica e dimensionale dei modelli. Si parte da 39.900 euro per la JCW 3 porte benzina, che rappresenta l’ingresso al mondo sportivo Mini in versione tradizionale, mentre la corrispondente versione completamente elettrica è offerta a 41.500 euro, con dotazione tecnica equivalente e prestazioni comparabili.
La Mini JCW Cabrio, unica scoperta del gruppo, ha un listino a partire da 43.600 euro, offrendo la stessa meccanica della 3 porte termica ma con l’aggiunta della capote elettrica. La variante più recente e compatta tra i crossover, la JCW Aceman full electric, parte da 44.500 euro, posizionandosi tra le versioni a tre porte e il suv del gruppo.
Il top di gamma è rappresentato dalla JCW Countryman ALL4, l’unica con trazione integrale e 300 cv, proposta a 51.200 euro. Si tratta del modello più spazioso, versatile e potente dell’intera famiglia, pensato per chi cerca performance anche fuori dall’asfalto.
Primo contatto con la nuova Toyota Aygo X hybrid: beve pochissimo e va davvero forte, il prezzo parte da 20.850, promozioni escluse
Terzo modello più venduto in Italia del marchio coreano, la Kia Stonic riceve l'aggiornamento estetico di famiglia. Motori benzina o mild hybrid. Prezzi da 22.800 euro
Il Direttore di ACI Radio Pierluigi Bonora fa il punto sul fatto più rilevante della giornata offrendo spunti di riflessione per una corretta informazione.
