Condividi con:

Test Euro NCAP: le auto più sicure dell’ultima sessione di prove

di Emiliano Ragoni - 19/11/2025

L’Euro NCAP ha pubblicato i risultati della settima tornata di test di sicurezza. Si tratta del più ampio test di gruppo dell’anno per l’Euro NCAP, che ha testato 23 nuovi modelli sottoponendoli a prove d’urto e valutazioni dei sistemi di assistenza alla guida. Un’analisi effettuata poco prima dell’introduzione di nuovi protocolli prevista per il 2026. Hanno ottenuto cinque stelle 18 dei 23 modelli.

La protezione degli occupanti adulti risulta una voce fondamentale per valutare l’integrità strutturale e l’efficacia dei sistemi di ritenuta in caso di impatto frontale, laterale o contro un palo. In questa tornata di test, nove veicoli hanno superato il punteggio di 90% in questa categoria, tre sono risultati delle eccellenze: Leapmotor B10, Mercedes CLE Coupé e Hongqi EHS7, tutti con un 93%.

Euro NCAP: come funzionano i test?

La valutazione finale di un’auto nei test Euro NCAP viene espressa con un punteggio in stelle, fino a un massimo di cinque, che rappresenta il livello più alto di sicurezza raggiungibile. Questo punteggio deriva dai risultati ottenuti in diverse prove d’impatto – crash test frontale disassato, quello frontale pieno, l’urto laterale e quello contro un palo — mirate a misurare la protezione offerta agli occupanti adulti, ai bambini trasportati con seggiolini e agli utenti vulnerabili della strada, come pedoni e ciclisti.

A questi test si affiancano le prove dinamiche dedicate alla verifica dell’efficacia dei sistemi di assistenza alla guida (ADAS), eseguite in pista. L’insieme dei dati raccolti, integrato con la dotazione di sicurezza prevista di serie, contribuisce a determinare la valutazione complessiva dell’auto. I risultati sono espressi in percentuale: ad esempio, un valore del 90% nella protezione dei bambini indica un livello di sicurezza molto elevato, prossimo al massimo teoricamente raggiungibile con le attuali tecnologie, ovvero il 100%.

Hongqi EHS7

Il suv elettrico cinese di grandi dimensioni si distingue per un’elevata protezione degli occupanti adulti e dei bambini, attestandosi rispettivamente al 93% e all’85%. I sistemi di assistenza alla guida sono completi e ben calibrati, contribuendo all’83% nella sezione “Safety Assist”. Il veicolo offre prestazioni solide nei crash test frontali e laterali, con la presenza di airbag centrali e un robusto set di sistemi ADAS, tra cui frenata automatica d’emergenza anche in retromarcia. Tuttavia, nonostante il buon risultato complessivo, il peso elevato (oltre 2.380 kg) potrebbe influire sull’efficienza reale e sulla dinamica in manovre d’emergenza.

Kia EV5

Il suv coreano si presenta con una buona protezione per adulti e bambini, rispettivamente dell’83% e dell’85%. Il veicolo mostra però margini di miglioramento nella protezione degli utenti vulnerabili della strada, come pedoni e ciclisti (74%), un dato inferiore rispetto alla media del segmento. Il sistema AEB ha reagito bene nelle simulazioni, ma alcune performance in scenari di traffico urbano sono risultate meno efficaci. Ottima invece la dotazione di serie, con tutti gli airbag principali, inclusi quelli centrali.

Leapmotor B10

Il suv elettrico compatto proveniente dalla Cina (QUI la nostra prova) ha sorpreso positivamente con punteggi elevati in tutte le aree: 93% per gli adulti, 93% per i bambini, 85% per gli utenti vulnerabili e 84% per i sistemi di assistenza. L’auto eccelle per la protezione omogenea in ogni sezione e si rivela particolarmente efficace nelle simulazioni di impatto laterale. La dotazione di sicurezza è ampia già nella versione base, un segnale della crescente competitività dei nuovi brand cinesi.

Mercedes CLE Coupé

Il modello della Stella ottiene ottimi risultati nella protezione degli adulti (93%) e molto buoni anche nelle altre categorie: 89% per i bambini, 87% per gli utenti vulnerabili e 83% nei sistemi di assistenza. Da segnalare la presenza del sistema Car-to-X Communication, che consente alla vettura di interagire con altre auto e infrastrutture. Le prestazioni nei crash test sono eccellenti, ma essendo una coupé, lo spazio e la versatilità non sono punti di forza rispetto a un suv.

Nissan Qashqai (restyling 2025)

Il restyling del popolare crossover ottiene risultati complessivamente inferiori alla media della categoria. Solo il 78% nella protezione degli adulti e un deludente 65% per gli utenti vulnerabili. Nonostante la presenza di molti ADAS, l’efficacia del sistema AEB nei confronti dei ciclisti è risultata insufficiente. Il modello mantiene però una buona protezione dei bambini (85%) e una struttura resistente negli impatti frontali.

Škoda Elroq ed Enyaq

I due suv del marchio ceco condividono la stessa base tecnica e anche i risultati Euro NCAP sono identici: 90% per gli adulti, 87% per i bambini e 78% sia per utenti vulnerabili che assistenza alla guida.

L’equilibrio è il punto di forza dei due modelli, con una protezione omogenea in ogni area e buone prestazioni anche per la sicurezza dei passeggeri posteriori. Le dotazioni di serie sono ampie e comprendono tutti i principali sistemi ADAS.

Toyota bZ4X

Il suv elettrico giapponese raggiunge un buon compromesso, con l’88% di protezione per gli adulti e l’85% per i bambini. Tuttavia, la sicurezza per pedoni e ciclisti si ferma al 79%, mostrando alcune lacune nella protezione degli arti inferiori dei pedoni. La dotazione ADAS è completa, ma il sistema di mantenimento della corsia potrebbe risultare troppo invasivo in alcuni scenari di guida urbana.

Toyota Yaris Cross

La Toyota Yaris Cross nell’ultima sessione dei test Euro NCAP ha ottenuto una valutazione di quattro stelle. Il punteggio per la protezione degli occupanti adulti si attesta al 79%, penalizzato dalla protezione solo adeguata del torace del conducente e dal contatto della testa con il volante in seguito a un gonfiaggio insufficiente dell’airbag. Ottima, invece, la protezione negli impatti laterali. Nei test dedicati ai bambini, il suv compatto raggiunge l’85%, con prestazioni elevate sia negli urti frontali che laterali e una buona compatibilità con i seggiolini.

Positivo anche il risultato per gli utenti vulnerabili della strada (83%), grazie alla buona protezione di testa, femori e bacino, sebbene i montanti anteriori siano risultati troppo rigidi. L’AEB si è dimostrato efficace contro pedoni, ciclisti e motociclisti, ma il sistema anti-dooring e il rilevamento pedoni in retromarcia non sono inclusi nella dotazione standard. L’assistenza alla guida ottiene il 76%: il pacchetto Toyota Safety Sense offre cruise control adattivo, mantenimento di corsia, limitatore di velocità e riconoscimento segnali stradali, oltre a un sistema di monitoraggio dell’attenzione del conducente, anche se solo di tipo indiretto.

Tesla Model Y (aggiornato)

La Model Y ristilizzata continua a brillare nei test Euro NCAP con un eccellente 91% per gli adulti, 93% per i bambini e 92% nella protezione degli utenti vulnerabili. Anche l’assistenza alla guida è al top (86%). Tesla conferma la propria leadership in ambito sicurezza attiva grazie a una rete di sensori e software evoluto, sebbene il comportamento dei sistemi automatizzati necessiti di maggiore prevedibilità in alcune manovre.

Volkswagen ID.3 (restyling 2025)

Con un punteggio dell’86% nella protezione degli adulti e dell’87% per i bambini, la compatta elettrica di casa VW si conferma una scelta solida nel segmento delle hatchback. Il comportamento in caso di urto laterale è eccellente, con protezione massima in tutti i punti critici, mentre nel test frontale è emersa una protezione solo marginale per il torace del conducente. L’auto integra numerosi sistemi ADAS, ma il controllo dell’escursione laterale nei test far-side è risultato poco efficace. Buona la protezione degli utenti vulnerabili (78%), anche se i montanti del parabrezza rigidi compromettono la sicurezza per la testa dei pedoni. I sistemi di assistenza alla guida si attestano al 76%, con buone prestazioni in frenata d’emergenza verso ciclisti e motociclisti, mentre è assente la protezione contro l’apertura accidentale delle portiere (dooring).

Volkswagen Caddy (2025)

Il multispazio tedesco ottiene risultati meno brillanti, con un 72% per la protezione degli adulti e valori attorno all’80% nelle altre categorie. La protezione in urti frontali e laterali è generalmente buona, ma il veicolo risulta un partner d’impatto “aggressivo” in caso di collisione, secondo l’analisi delle deformazioni. Inoltre, la protezione del torace è marginale in diversi scenari. La dotazione ADAS è completa ma non particolarmente avanzata, con assenza di airbag centrali e limitata efficacia del sistema AEB in retromarcia. Nonostante ciò, il Caddy si dimostra sicuro per le famiglie, grazie alla buona accessibilità e facilità di installazione dei seggiolini. Unico limite, l’incompatibilità dei sedili della terza fila con i sistemi i-Size.

Volkswagen Multivan (rivalutazione 2025)

Il grande van tedesco è stato rivalutato alla luce di aggiornamenti introdotti da Volkswagen, ottenendo 4 stelle nel nuovo test Euro NCAP. L’approccio alla sicurezza è migliorato rispetto alla valutazione iniziale del 2022, grazie all’introduzione di nuove tecnologie come l’AEB per pedoni, ciclisti e auto. Tuttavia, il comportamento in caso di urti laterali e frontali resta un punto da monitorare, soprattutto considerando l’elevato volume e la massa del veicolo. Il Multivan si rivolge a famiglie numerose e a flotte aziendali, dove la versatilità è prioritaria, ma le prestazioni in ambito sicurezza lo pongono un gradino sotto i più recenti modelli del marchio.

Volvo EX90

Si conferma un’auto-manifesto della sicurezza. Incarna il concetto chiave della protezione avanzata e di una tecnologia sempre più autonoma. È dotata di un sistema lidar sul tetto capace di rilevare ostacoli fino a 250 metri di distanza e dispone dei più evoluti dispositivi per la guida assistita, pronti per livelli di guida autonoma fino al livello 4, in base alla disponibilità infrastrutturale. I crash test dimostrano un’ottima resistenza strutturale, anche in scenari d’impatto critici. Tuttavia, l’elevato peso della vettura può rappresentare un elemento da considerare in dinamiche di incidente con veicoli più leggeri.

Lucid Gravity

Suv premium completamente elettrico, si distingue per una piattaforma strutturale solida e per una dotazione molto ricca in termini di ADAS e tecnologie di bordo. L’infrastruttura di sicurezza sembra essere ben progettata, ma nella documentazione disponibile non emergono dettagli critici o problemi rilevanti emersi durante i test. È probabile che il modello si posizioni ai vertici per la protezione degli occupanti e degli utenti vulnerabili, in linea con le aspettative per un veicolo di alta gamma.

Byd Seal 6

Rappresenta un’interessante proposta nel segmento delle elettriche grazie alla tecnologia costruttiva avanzata della batteria, denominata “Blade Battery”, sottoposta a test estremi che ne attestano la sicurezza. L’auto si dimostra ben progettata sotto il profilo strutturale e curata nei dettagli, con una scocca rigida, sedili ben conformati e un interno robusto e tecnologico. Tuttavia, alcune piccole criticità si registrano nell’armonizzazione dei componenti meccanici, in particolare nella taratura di sterzo e freni, che potrebbero essere perfezionati per una migliore guidabilità complessiva.

MG MGS9 PHEV

Nonostante sia un’ibrida plug-in orientata a un pubblico sensibile al prezzo, si distingue per una dotazione ADAS sorprendentemente ricca e moderna, che comprende sistemi avanzati come cruise control adattivo, assistenza al cambio corsia e monitoraggio dei punti ciechi. La sicurezza attiva è ben coperta, ma l’informazione disponibile non evidenzia ancora una valutazione strutturale completa derivante dai test d’impatto Euro NCAP.

BMW Serie 2 Gran Coupé

Pur mantenendo uno stile sportivo e un posizionamento premium nel segmento delle compatte, sembra patire il passare del tempo in termini di dotazioni di sicurezza rispetto ai più moderni concorrenti. Gli ADAS sono presenti ma non all’avanguardia come su altri modelli testati nella stessa sessione. Non emergono criticità gravi, ma si nota un gap rispetto agli standard più aggiornati dell’attuale panorama Euro NCAP.

Cupra Formentor

Si conferma compatto sportivo ben bilanciato, con ottimi risultati nei test di protezione degli occupanti adulti e dei bambini. La scocca ha resistito bene agli urti e l’auto ha evidenziato una capacità efficace di contenere gli impatti sia frontalmente che lateralmente. Uno dei suoi punti di forza è la combinazione tra comportamento dinamico e sicurezza passiva. Tuttavia, come in altri modelli del gruppo Volkswagen, qualche piccola limitazione è stata riscontrata nei test con pedoni e ciclisti, in particolare nella reattività del sistema di frenata automatica.

Euro NCAP: i risultati dell’ultima sessione 2025 di test

Modello Stelle Protezione Adulti Protezione Bambini Utenti Vulnerabili Assistenti alla Guida
Leapmotor B10 ★★★★★ 93% 93% 84% 85%
Mercedes-Benz CLE Coupé ★★★★★ 93% 89% 87% 83%
Hongqi EHS7 ★★★★★ 93% 85% 82% 83%
Volvo EX90 ★★★★★ 92% 93% 82% 86%
BYD SEAL 6 ★★★★★ 92% 90% 84% 85%
Tesla Model Y ★★★★★ 91% 93% 86% 92%
CUPRA Formentor ★★★★★ 91% 86% 79% 77%
Škoda Elroq ★★★★★ 90% 87% 77% 78%
Škoda Enyaq ★★★★★ 90% 87% 77% 78%
CUPRA Leon ★★★★★ 88% 86% 82% 77%
SEAT Leon ★★★★★ 88% 86% 81% 77%
Subaru Solterra ★★★★★ 88% 85% 80% 79%
Toyota bZ4X ★★★★★ 88% 85% 80% 79%
Volkswagen ID.3 ★★★★★ 86% 87% 78% 76%
Audi A3 ★★★★★ 86% 81% 76% 74%
MG MGS9 PHEV ★★★★★ 84% 85% 74% 77%
Lucid Gravity ★★★★★ 83% 93% 80% 85%
Kia EV5 ★★★★★ 83% 85% 74% 80%
Toyota Yaris Cross ★★★★ 79% 85% 83% 76%
BMW Serie 2 Gran Coupé ★★★★ 78% 86% 85% 80%
Nissan Qashqai ★★★★ 78% 85% 65% 62%
Volkswagen Multivan ★★★★ 77% 87% 78% 75%
Volkswagen Caddy ★★★★ 72% 80% 80% 71%

 

Potrebbe interessarti

Noleggio

Noleggio a lungo termine: 10 consigli per fare un buon affare

Noleggio a lungo termine: i 10 consigli per scegliere bene. Dall’anticipo al canone, dai servizi alla restituzione dell’auto

di Redazione - 22/12/2025

Auto cinesi in Italia: la guida definitiva all’acquisto

Comprare auto cinesi conviene davvero? Oltre 50 auto tra cui scegliere. Abbiamo analizzato l'offerta di MG, BYD, Omoda e tutti gli altri brand del Dragone. Attenzione però ai falsi risparmi....

di Emiliano Ragoni - 22/12/2025

Podcast

in collaborazione con Aci Radio

Il Punto di Pierluigi Bonora

Il Direttore di ACI Radio Pierluigi Bonora fa il punto sul fatto più rilevante della giornata offrendo spunti di riflessione per una corretta informazione.

l'Automobile su Instagram