
Testo di Fabio Madaro
Opel mantiene le promesse e rilancia con una novità che potrebbe incuriosire chi apprezza le auto elettriche dal piglio sportivo: arriva la Opel Mokka GSE, la più veloce auto green mai prodotta dal marchio tedesco. Direttamente ispirata al prototipo da corsa Opel Mokka GSE Rally1, questa versione stradale unisce le esperienze maturate nei rally elettrici a una visione concreta dell’auto prestazionale per tutti i giorni. È l’ultima in ordine di uscita di una stirpe di sportive compatte a zero emissioni di Stellantis iniziata con l’Alfa Romeo Junior Veloce, e proseguita con Abarth 600, Lancia Ypsilon HF e Peugeot 208 GTi.
La nuova Mokka GSE non è solo una versione più spinta della già nota b-suv tedesca: è una reinterpretazione sportiva, capace di numeri da categoria superiore. Il powertrain, in comune con le sorelle sopracitate, sviluppa una potenza di picco di 280 cv, con una coppia immediata di 345 Nm che assicura uno scatto da 0 a 100 km/h in soli 5,9 secondi. La velocità massima? 200 km/h: quanto basta per rendere questo modello il più veloce veicolo a batteria mai prodotto da Opel.

Ma non è solo questione di velocità. La dinamica è stata sviluppata con grande attenzione alla guidabilità e alla resa sportiva, grazie anche a un peso contenuto sotto la soglia dei 1600 kg — un dato di rilievo per un’auto con questo tipo di alimentazione. Il cuore pulsante resta una batteria agli ioni di litio da 54 kWh, che alimenta tutti i componenti derivati dal mondo delle corse: motore, inverter, cablaggi e pacco batterie sono figli diretti del Mokka GSE Rally.
La nuova Mokka GSE non è solo una sportiva, ma anche un’auto adattabile. Il conducente può selezionare tre modalità di guida per modulare potenza e risposta del veicolo in base alle esigenze: in modalità “Sport” la vettura dà il meglio di sé, sprigionando tutta la potenza disponibile. In “Normale” la velocità massima è limitata a 180 km/h per un miglior bilanciamento tra prestazioni e comfort, mentre in “Eco” tutto il sistema si regola in favore della massima efficienza energetica.

Le scelte tecniche parlano chiaro: Opel ha voluto creare un’auto capace di emozionare alla guida. Lo dimostra il differenziale a slittamento limitato Torsen multidisco, la trazione anteriore ottimizzata e un assetto rivisto con nuovi ammortizzatori idraulici a doppio effetto. Anche lo sterzo è stato sviluppato ex novo, mentre il sistema frenante promette reazioni pronte e incisive, sottolineate da pinze freno gialle ben visibili tra i cerchi.
Anche il look non lascia spazio ai dubbi. L’auto è un concentrato di aggressività e dinamismo, a partire dal frontale che incorpora elementi stilistici tratti dal prototipo. I nuovi cerchi in lega da 20 pollici ospitano pneumatici Michelin Pilot Sport EV 225/40 R20. Il badge GSE campeggia su frontale e fiancate, mentre gli inserti neri e gialli completano un look tutto pepe.

All’interno dominano le tinte grigia e nera con dettagli gialli e inserti in Alcantara. I sedili sportivi GSE, con poggiatesta integrati, offrono contenimento e comfort, mentre il volante a base piatta e i pedali in alluminio completano l’ambiente sportivo. I pannelli porta in Alcantara e le cuciture a contrasto testimoniano l’attenzione ai dettagli.
A bordo, il guidatore ha tutto sotto controllo grazie al display digitale da 10 pollici e al touchscreen centrale a colori, personalizzabile e ricco di informazioni specifiche per la versione GSE: accelerazioni, forza G, stato della batteria, modalità di guida, prestazioni e tanto altro. Anche la grafica dei display segue la linea stilistica GSE, sottolineando l’identità dinamica dell’auto.

Con Mokka GSE, Opel dimostra che l’elettrico può essere sinonimo di prestazioni, design ed emozioni vere. In attesa dell’anteprima mondiale e dell’arrivo sul mercato (al momento Opel non ha fornito una data precisa) è chiaro che il nuovo modello porterà una ventata di adrenalina sulle strade di tutti i giorni. Ed è la prova che la mobilità elettrica talvolta non è solo sostenibile, ma anche divertente.
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