La Nissan Leaf è stata la prima elettrica globale. Uscita nel 2010, in 15 anni di vita ha venduto circa 700.000 unità. La Casa giapponese partendo da queste sue solide conoscenze in ambito elettrico è in procinto di lanciare sul mercato la terza generazione della Nissan Leaf. La presentazione è fissata entro la fine del mese, con l’uscita sul mercato che avverrà prima del termine del 2025.
Rispetto alla prima generazione, la nuova Leaf, che è stata anticipata da alcune immagini teaser diffuse lo scorso marzo, è molto diversa. Ciò emerge sul nuovo set di immagini e sul video in cui Richard Candler, vicepresidente globale per lo sviluppo prodotto, presenta le caratteristiche principali.
Il cambiamento del design è radicale. La classica carrozzeria da berlina lascia spazio a un design da suv-coupé, con proporzioni e presenza su strada completamente inedite.
Il linguaggio stilistico riprende diversi tratti distintivi già visti sulla nuova Micra. Gli elementi che la caratterizzano sono: superfici ampie e levigate, linea di cintura alta e un frontale che si fa notare per i sottili gruppi ottici a led con firma luminosa a “C”, uniti tra loro da una sottile fascia luminosa a tutta larghezza. Al centro spicca il logo Nissan, integrato in una calandra “chiusa”, tipica delle vetture elettriche.
L’attenzione all’efficienza aerodinamica è un altro punto chiave del progetto. Nella variante europea, grazie a dettagli come cerchi e specchietti dedicati, maniglie a filo, griglia attiva, fondo carenato e coda fastback, la Leaf raggiunge un Cx di 0,25.
Per migliorare lo spazio interno pur mantenendo un profilo ribassato, i progettisti hanno introdotto un tetto in vetro: una soluzione che consente di recuperare 12 mm in altezza senza sacrificare il comfort dei passeggeri.
Gli interni non sono ancora stati mostrati, ma trattandosi di un modello basato sulla piattaforma CMF-EV – la stessa della Renault Scenic E-Tech – ci si può aspettare una generosa abitabilità. Il tetto panoramico oscurabile elettronicamente garantirà grande luminosità, mentre la plancia dovrebbe richiamare nello stile e nell’impostazione quella della nuova Micra. Anche se non sono state diffuse immagini degli interni, il sistema multimediale è basato su Android OS e promette un’esperienza connessa al passo coi tempi.
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