Green NCAP ha pubblicato i risultati della quarta serie di test del 2024. I test, condotti su sette nuovi modelli, hanno analizzato l’efficienza energetica, le emissioni e l’impronta ecologica durante l’intero ciclo di vita dei veicoli.
La Jeep Avenger e la Honda e:Ny1, entrambe completamente elettriche, si sono aggiudicate il punteggio massimo di 5 stelle verdi, confermandosi le auto più sostenibili del gruppo. La Jeep Avenger ha brillato per i bassi consumi energetici registrati in tutte le condizioni di test, in particolare nei rigidi test invernali, dove ha raggiunto un’efficienza di 29 kWh/100 km.
La Honda e:Ny1, primo SUV elettrico del marchio giapponese, ha convinto per l’eccellente efficienza di ricarica del 90,2%, superiore alla media, sebbene abbia mostrato qualche punto debole nei test condotti a basse temperature (-7°C).
Tra i modelli a benzina, la Honda Civic, equipaggiata con un sistema ibrido completo, si è distinta come la scelta più sostenibile, ottenendo 3 stelle verdi e un punteggio medio del 56%. Il suo sistema ibrido ha dimostrato grande efficienza nei test su strada in condizioni reali, confermando la Civic come un’alternativa valida all’elettrico. Anche la Škoda Karoq, alimentata da un motore turbo benzina da 1.5 litri, si è aggiudicata 3 stelle verdi, grazie alla gestione efficiente degli inquinanti, che ha limitato le emissioni di particolato.
La Mercedes-Benz GLC, con motore diesel mild-hybrid, ha dimostrato come anche le vetture diesel, spesso criticate per il loro impatto ambientale, possano raggiungere livelli di sostenibilità elevati se progettate con attenzione. La GLC, grazie ai suoi avanzati sistemi di controllo degli inquinanti, ha ottenuto emissioni di particolato estremamente ridotte, vicine ai livelli di qualità dell’aria ambientale, guadagnandosi 3 stelle verdi e un punteggio medio del 55%.
Risultati meno brillanti per la MINI Countryman e la Subaru Crosstrek, entrambe a benzina, che si sono fermate rispettivamente a 2,5 e 2 stelle verdi. La MINI Countryman, pur registrando buoni consumi per un veicolo delle sue dimensioni, ha ottenuto un punteggio insufficiente nell’indice dei gas serra. La Subaru Crosstrek, nonostante la presenza del sistema ibrido e-BOXER, non è riuscita a superare le 2 stelle a causa di emissioni elevate.
Il Dr. Aleksandar Damyanov, Responsabile tecnico di Green NCAP, ha sottolineato l’importanza crescente di questi test, anticipando che i futuri protocolli daranno maggiore importanza all’autonomia, all’efficienza nel mondo reale e al consumo energetico, aspetti che influenzano direttamente l’utilizzo quotidiano dei veicoli.
I risultati ottenuti dimostrano che le tecnologie ibride e diesel, se opportunamente sviluppate, possono raggiungere standard elevati di sostenibilità, aprendo la strada a un futuro automobilistico più rispettoso dell’ambiente. Per maggiori informazioni e per consultare i risultati completi dei test, è possibile visitare il sito web di Green NCAP.
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