Testo di Emiliano Ragoni
Citycar? Sì, grazie. Jean-Philippe Imparato, COO (Chief Operating Officer) per l’Europa di Stellantis, nel corso di una recente intervista rilasciata ad Autocar al margine del Salone dell’Auto di Bruxelles ha dichiarato che il futuro della Fiat sarà ancora improntato su citycar e utilitarie, tipologia di vetture che hanno rappresentano una parte integrante del DNA della Casa italiana.
Il manager Stellantis ha detto che nel 2029 nascerà la nuova Fiat 500, mentre nel 2030 è attesa la nuova Panda. Le nuove generazioni delle popolari citycar saranno rispettivamente assemblate a Mirafiori e a Pomigliano d’Arco, dalle cui linee attualmente escono la Fiat 500 elettrica e la Pandina. Queste le parole di Jean-Philippe Imparato: “Il piano di Fiat è molto chiaro. La 500 EV sarà affiancata da una versione ibrida, che arriverà nel novembre 2025. La prossima generazione della 500 arriverà intorno al 2029 e sarà prodotta a Mirafiori”.
La prossima generazione della Fiat 500, costruita su un nuovo pianale (probabilmente l’STLA Small), sarà preceduta dalla 500 ibrida e, successivamente, dalla 500 elettrica aggiornata con una nuova batteria.
L’attuale Fiat Pandina sarà assemblata a Pomigliano d’Arco fino al 2030, anno in cui inizierà l’assemblaggio della nuova generazione della citycar. “L’assemblaggio della Pandina continuerà a Pomigliano fino al 2030, e poi avrete una nuova Pandina nel 2030. E nel marzo 2025 arriverà la Grande Panda, sia in versione elettrica che ibrida”: ha specificato il COO Stellantis.
Prima della futura generazione della Pandina, a marzo 2025 il mercato accoglierà la Grande Panda, modello di segmento superiore costruito sulla piattaforma Smart Car del Gruppo Stellantis proposto sia in versione termica che elettrica.
Jean-Philippe Imparato ha dichiarato che il piano industriale della Fiat sarà ancora basato sulle citycar. “Nel prossimo futuro ci saranno la nuova 500, la nuova Pandina e la Grande Panda nella gamma del segmento A e B di Fiat”. La Fiat, quindi, continuerà a costruire le auto che hanno definito il suo marchio fin dalla prima 500 del 1936, resistendo alla tentazione di abbandonare il segmento per le più redditizie suv.
Quello delle citycar è un segmento di mercato che sta gradualmente scomparendo. Oggi le alternative sul mercato si contano sulle dita di una mano: Kia Picanto, Hyundai i10 e Toyota Aygo X, per citare i modelli attualmente a listino. Nei prossimi anni arriveranno la Renault Twingo elettrica e la BYD Seagull EV.
Negli ultimi mesi abbiamo assistito a un vero e proprio spopolamento del segmento. Citroën e Peugeot hanno eliminato le “sorelle” C1 e 108, rispettivamente nel 2022 e nel 2021. Mentre Volkswagen, Seat e Skoda hanno cessato la produzione della VW Up, Seat Mii e Skoda Citigo tra il 2020 e il 2023.
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