
Il Governo italiano sta mettendo in campo una serie di misure per supportare l’industria automobilistica nazionale, in un momento di profonda crisi per il settore. Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato l’intenzione di incrementare il Fondo Automotive fino a raggiungere una cifra pari o superiore a 750 milioni di euro. Questa cifra potrebbe arrivare a 900 milioni di euro. L’obiettivo è fornire un sostegno concreto alle imprese, in particolare a Stellantis, e promuovere l’innovazione nel settore.
A differenza del passato, quando le risorse del Fondo Automotive erano destinate principalmente a finanziare gli incentivi per l’acquisto di nuove auto, il Governo ha deciso di cambiare strategia e di focalizzare gli investimenti sulle imprese e sulla loro capacità di innovare.

Il Ministro Urso ha sottolineato come l’obiettivo non sia più quello di sostenere la domanda di auto, ma di creare un ecosistema produttivo più solido e competitivo, in grado di affrontare le sfide della transizione ecologica e tecnologica.
Il nuovo Fondo Automotive sarà alimentato da diverse fonti:
Con l’aggiunta di queste risorse, il totale dei fondi disponibili per il biennio 2025-2026 potrebbe superare 1,64 miliardi di euro.
L’incremento del Fondo Automotive rappresenta un segnale importante per Stellantis, il gruppo automobilistico nato dalla fusione tra FCA e PSA, che negli ultimi mesi ha attraversato un periodo di forti tensioni con il Governo italiano. Il 17 dicembre è previsto un incontro tra il Governo e i vertici di Stellantis, durante il quale l’azienda dovrà presentare un piano industriale che metta al centro l’Italia, garantendo occupazione e investimenti negli stabilimenti nazionali.

Il Ministro Urso si attende novità concrete in questa direzione, in particolare dopo il recente cambio al vertice di Stellantis, con l’uscita anticipata di Carlos Tavares e l’arrivo di John Elkann. Tavares è stato criticato per la sua gestione “frugale” del gruppo e per i rapporti conflittuali con i sindacati, i fornitori e i governi, incluso quello italiano. Elkann, al contrario, si è dimostrato subito più attento alla situazione italiana, incontrando il Ministro Urso, la Premier Meloni e visitando gli stabilimenti Stellantis in Italia.
Le risorse del Fondo Automotive saranno destinate a supportare non solo Stellantis, ma anche le oltre 2.200 aziende che compongono la filiera automobilistica italiana, che include produttori di componenti meccaniche, cinture, vetri e bulloni.
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