Cavalli Fiscali, la guida dettagliata

I cavalli fiscali (CF), o potenza fiscale, sono un parametro cruciale nel sistema automobilistico italiano. Rappresentano un indice che misura la capacità fiscale di un veicolo e si basano sulla cilindrata del motore, espressa in centimetri cubi (cm³). È importante sottolineare che i Cavalli Fiscali non indicano la potenza effettiva del motore. Questo aspetto li differenzia dai cavalli vapore (CV) o kilowatt (kW), che invece quantificano la potenza del motore e ne determinano le prestazioni. Il valore dei CF è riportato sul libretto di circolazione alla voce P.1.

Come si Calcolano i Cavalli Fiscali?

Esistono diversi metodi per calcolare i CF di un veicolo. Il metodo principale si basa su una tabella di conversione che associa un determinato numero di CF a specifiche fasce di cilindrata. Per esempio, un’auto con una cilindrata di 2.000 cm³ avrà 20 CF. La tabella di conversione parte da 1 CF per cilindrate da 19,8 a 57,1 cm³ e arriva fino a 50 CF per cilindrate superiori a 7835,6 cm³. Oltre alla tabella di conversione, esistono anche metodi alternativi per calcolare i CF partendo dalla cilindrata:

1. Elevare la cilindrata allo 0,65412
2. Moltiplicare il risultato per 0,141863
3. Eliminare i decimali dal risultato

Differenza tra Cavalli Fiscali e Cavalli Vapore

È fondamentale distinguere tra CF e CV, in quanto svolgono ruoli diversi

• Cavalli fiscali (CF). Sono un indice basato sulla cilindrata del motore e sono utilizzati per calcolare il premio assicurativo RC Auto e il rimborso chilometrico.
• Cavalli vapore (CV) o kilowatt (kW). Misurano la potenza effettiva del motore e determinano le sue prestazioni. Sono utilizzati per calcolare il bollo auto, il super bollo, il costo del passaggio di proprietà e per stabilire se un veicolo può essere guidato dai neopatentati.

I CF svolgono un ruolo importante in due ambiti principali

• Assicurazione RC Auto. Le compagnie assicurative utilizzano i CF come uno dei parametri per determinare il premio della polizza RC Auto. Sebbene la decisione finale spetti alla compagnia, un numero maggiore di CF, e quindi una cilindrata più elevata, può comportare un premio assicurativo più alto.
• Rimborso Chilometrico. I CF sono fondamentali per calcolare il rimborso chilometrico per i dipendenti o i professionisti che utilizzano il proprio veicolo per lavoro. Il rimborso è totalmente esentasse per il dipendente e detraibile per l’azienda solo se il veicolo ha un massimo di 17 CF per le auto a benzina e 20 CF per le auto diesel. Per calcolare il rimborso chilometrico, si possono utilizzare le tabelle ACI disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

In passato, i CF venivano utilizzati per determinare l’importo del bollo auto. Dal 1998, però, il calcolo del bollo si basa sulla potenza effettiva del motore espressa in kW. Sono comunque un elemento da non sottovalutare per chi possiede un’auto. Conoscere i CF del proprio veicolo e la loro influenza su assicurazione e rimborsi è fondamentale per una gestione consapevole delle spese.