Condividi con:

Ford Fiesta, potrebbe ritornare ma solo elettrica

di Marco Triulzi - 29/07/2024

La Ford Fiesta potrebbe tornare. Quello che sembrava un addio definitivo alla piccola segmento B della Casa dell’Ovale Blu potrebbe trasformarsi in un semplice arrivederci. Uso ancora il condizionale perché non ci sono annunci ufficiali, ma in un’intervista con il sito Autocar, il direttore operativo della divisione Model E di Ford, Marin Gjaja, ha parlato di una nuova piattaforma destinata a modelli elettrici compatti e a basso costo. Tra questi ultimi, potrebbe esserci anche una futura Fiesta, ovviamente solo elettrica.

Fiesta: riequilibrio verso il basso della gamma Ford

Il ritorno della Fiesta sarebbe una notizia importante in un mercato di compatte che sta diventando sempre più “suvvizzato”. La Fiesta era una segmento B che combinava accessibilità economica e divertimento alla guida. Ha una storia significativa, essendo passata attraverso sei generazioni dal suo lancio nel lontano 1976, anno in cui cominciavano a emergere piccole auto economiche e attraenti, come la Volkswagen Polo.

Le stesse ragioni che portarono Ford a lanciare la Fiesta nel 1976 sono quelle che spingono oggi i dirigenti a considerare il suo ritorno, per riequilibrare verso il basso la gamma Ford. “Se guardate la nostra gamma a livello globale, al momento non abbiamo molte offerte nel segmento economico. La chiave per noi è essere convenienti, differenziati e redditizi” ha spiegato Marin Gjaja. Le ultime arrivate, come la Capri e la nuova Explorer, hanno solo alzato la media dei prezzi del marchio statunitense. Inoltre, Ford sta affrontando gravi perdite a causa degli investimenti e della produzione di auto elettriche non redditizie, come la Mach E, che non è riuscita a competere con la rivale Tesla Model Y.

La nuova piattaforma: non solo Fiesta

Secondo Gjaja, la sfida principale è tornare a competere nel segmento delle auto a buon mercato, dominato dai costruttori cinesi. Ford, il primo costruttore a commercializzare una vettura di massa, la famosa Model T, non vuole abbandonare questa tradizione. Tuttavia, competere con i costi di produzione più bassi della Cina non è semplice. Ford sta investendo molto per sviluppare una nuova piattaforma, guidata da un ex ingegnere di Tesla, su cui potrebbero nascere non solo la nuova Fiesta, ma anche una futura Focus e una nuova generazione della Puma, tutte elettriche. In questo modo, Ford potrà tornare a competere in un settore che l’ha vista storicamente protagonista, ma che ha trascurato per perseguire altri obiettivi. La prima di queste auto, ancora non specificata, sarà lanciata negli Stati Uniti “alla fine del 2026 o all’inizio del 2027“, ha riportato Gjaja ad Autocar.

Potrebbe interessarti

Noleggio

Noleggio a lungo termine: 10 consigli per fare un buon affare

Noleggio a lungo termine: i 10 consigli per scegliere bene. Dall’anticipo al canone, dai servizi alla restituzione dell’auto

di Redazione - 22/12/2025

Auto cinesi in Italia: la guida definitiva all’acquisto

Comprare auto cinesi conviene davvero? Oltre 50 auto tra cui scegliere. Abbiamo analizzato l'offerta di MG, BYD, Omoda e tutti gli altri brand del Dragone. Attenzione però ai falsi risparmi....

di Emiliano Ragoni - 22/12/2025

Podcast

in collaborazione con Aci Radio

Il Punto di Pierluigi Bonora

Il Direttore di ACI Radio Pierluigi Bonora fa il punto sul fatto più rilevante della giornata offrendo spunti di riflessione per una corretta informazione.

l'Automobile su Instagram