
Testo di Gabriele Ratti
Tra tutte le cose che ci si potevano aspettare dalla Targa Florio, in Sicilia, quando ormai l’isola comincia a profumare d’estate, la pioggia e la nebbia erano decisamente le ultime della lista. Eppure la 109^ edizione della gara più antica del mondo ha mostrato la sua faccia più difficile e complicata ai protagonisti del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, che nella prima giornata di gara hanno avuto a che fare con prove scivolosissime, tanta acqua, visibilità ridotta e condizioni estreme su strade che già di per sé nascono infinite insidie.
Così non sorprende che su tutti, ma soprattutto in tutte le condizioni anche quando un sole beffardo ha illuminato il Circuito delle Madonie, ad alzare la Targa Florio siano stati per la quarta volta Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto. I campioni in carica a bordo di Citroen C3 sui quasi 110km cronometrati sono stati praticamente perfetti, senza lasciare nulla al caso, facendo le scelte di gomme migliori e non rischiando mai, anche quando tenere la macchina in strada sembrava impossibile.
Dopo aver preso il comando del rally nella seconda prova speciale infatti non l’hanno più lasciato fino alla fine, in un successo confezionato soprattutto nella prima giornata di gara grazie a sei prove vinte su otto, compresa la Power Stage. Sabato poi sotto al caldo siciliano ed allo spuntare del sole Crugnola-Ometto hanno gestito e festeggiato l’ennesima Targa, con tanto di coppola e cannoli regalati dagli appassionati, giunti in massa a bordo strada, ammassati all’arrivo e fra i paesi per salutare il passaggio della loro “Cursa”.

Hanno comunque provato fino in fondo a spingere per la vittoria anche Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, secondi su Skoda Fabia RS a 11.9’’ da Crugnola. Il duello che ha esaltato gli appassionati nei primi due round del CIAR Sparco ha caratterizzato anche questo terzo atto. Basso infatti è stato il primo a lanciare la sfida vincendo la prima prova d’apertura, la celebre PS “Targa”, e ha cercato poi di tenere testa nelle successive, ma non abbastanza per riavvicinarsi a Crugnola volato in fuga.
Hanno invece capitalizzato al massimo l’ultimo giro di prove, quando la temperatura si è alzata parecchio, Simone Campedelli e Tania Canton, su altra Skoda, autori degli ultimi tre scratch della gara che gli hanno assicurato il ritorno sul podio del CIAR Sparco, cancellando un avvio di stagione più complicato del previsto. Stavolta hanno invece soltanto sfiorato i gradini dell’Assoluto Bostjan Avbelj e Damijan Andrejka, sloveni quarti all’arrivo nel cuore di Palermo che hanno vinto comunque la gara riservata al Campionato Italiano Rally Promozione.
Il vero ritorno di Lancia nei rally, quello definitivo e irrimandabile, non poteva poi che essere inciso a fuoco nella storia della Targa Florio. Gianandrea Pisani e Nicola Biagi infatti dopo il debutto di Alba hanno strappato, su una Ypsilon Rally4 HF, la prima vittoria nell’Italiano Due Ruote Motrici della nuova epoca, del rinascimento Lancia. Il pietrasantino ha duellato fino alla fine con il giovane volante Davide Pesavento in coppia con Alessandro Michelet, in un duello che è valso anche come primo round del neonato “Trofeo Lancia”.
Il vicentino è stato in testa per gran parte dei due giorni, rispondendo ad ogni attacco e contrattacco, ma alla fine Pisani con due slanci nelle prove conclusive ha vinto la Targa Florio, con 4.4″ di vantaggio sul giovane rivale e spazzando via dubbi e incertezze accumulate dallo scorso anno. Terza piazza nel Due Ruote Motrici conquistata poi da Gabriel di Pietro e Andrea Dresti, anche loro su Lancia Ypsilon per un podio tricolore composto tutto da vetture della casa torinese.

Fra i tornanti della “Cursa” poi Giacomo Marchioro ha finalmente messo il sigillo alla sua stagione, conquistando una prima pesante vittoria che lo lancia tra i protagonisti del Campionato Italiano Assoluto Rally Junior. Navigato da Daniele Conti, il giovane talento sammarinese ha fatto la differenza soprattutto nella seconda giornata, mentre alle sue spalle, in gran rimonta, si è piazzato Matteo Greco con Edoardo Brovelli, già vincitore ad Alba che con il secondo posto si rilancia in chiave campionato.
Più amaro il terzo gradino del podio per Sebastian Dallapiccola e Fabio Andrian, a lungo leader prima di cedere nel finale. Tra i monomarca, Mattia Vita ed Emanuele Dinelli hanno festeggiato nella GR Yaris Rally Cup con una gara solida chiusa anche al 17° posto assoluto, mentre nella Suzuki Rally Cup è arrivato il bis stagionale per Lorenzo Varesco affiancato da Nicolò Bottega.

CLASSIFICA 109^ TARGA FLORIO:
CLASSIFICA CIAR SPARCO:
CLASSIFICA CIAR Junior:
CLASSIFICA CIR Promozione:
CLASSIFICA CIAR 2RM:
CALENDARIO CIAR SPARCO 2025: 43° Rally Due Valli; 4-6 luglio | 13° Rally Roma Capitale (coeff. 1.5); 12-14 settembre | Rally del Lazio; 17-19 ottobre | 72° Rallye Sanremo (coeff. 1.5)
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