Testo di Andrea Nicoli
Renault continua a spingere sull’acceleratore proponendo nuovi modelli e versioni con un alto contenuto tecnologico e dal design che non passa inosservato. L’ultimo in ordine di tempo è Rafale nella versione alto di gamma con 300 CV e la trazione integrale elettrica. Il Suv coupé francese, arrivato sul mercato qualche mese orsono, ora alza l’asticella grazie a 4 motori, 4 ruote motrici e 4 ruote sterzanti.
Decisamente sportivo nonostante il peso, dichiara un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 6”4. Spicca poi anche per la polivalenza d’uso visto che può viaggiare al 100% in elettrico per 105 km, grazie alla generosa batteria da 22 kWh e al sistema full-hybrid ricaricabile con la spina.
Le foto a volte non permettono di percepire gli ingombri. Rafale è generosa nelle sue misure con 4,72 metri di lunghezza (1 cm in più dell’Espace con il quale condivide lo stesso passo e pianale) per 1,87 di larghezza, garantendo una capacità di carico variabile tra i 539 e i 1826 litri. Dimensioni dunque importanti ma ben raccordate con un mix di spigoli e parti curve.
Il frontale è decisamente aggressivo con una calandra composta da tante piccole losanghe tridimensionali con l’ampio logo centrale il cui sfondo diventa blu o grigio in funzione dell’angolo di osservazione. I fari possono essere dotati di tecnologia Matrix LED Vision. Lateralmente la linea di cintura è alta e la fiancata è incisa da tagli decisi con i generosi passaruota a filo dei pneumatici da 20 o 21”. La parte finale è molto inclinata con un lungo portellone raccordato che slancia le forme massicce dell’anteriore.
Sorella maggiore della versione da 200 CV, la Rafale più sportiva è prevista solamente in due allestimenti: Esprite Alpine e Atelier Alpine. Noi ci siamo avvicinati a quest’ultima arricchita da una dotazione completa, riconoscibile dai cerchi Chicane da 21”, lo spoiler nero lucido e i badge Alpine laterali.
Tra i colori si parte dal Rosso Passion di serie per arrivare a più eleganti ed esclusivi satinati Bianco Satin e Blu Sommit a 1.800 euro. Interessante anche il tetto in cristallo Solarbay a 1.500 euro che ha un effetto oscurante automatico, una sorta di tendina virtuale composta da nove segmenti che si opacizzano su richiesta, che filtra parzialmente i raggi del sole a beneficio della luce e della temperatura in abitacolo.
Avanti c’è posto. Davanti e dietro lo spazio non manca anche per stendere le gambe e la conformazione dei sedili avvolgenti è decisamente confortevole. Gradevoli i materiali hi-tech con un mix di materiali riciclati e Alcantara dove spiccano richiami al marchio Alpine con loghi e colori blu e rosso.
Il volante in pelle è “tagliato” sopra e sotto, mentre i pedali sono in alluminio traforato come su una vera GT. Il conducente dialoga con il sistema digitale OpenR di Renault composto da due display a forma di “L”: un driver display orizzontale da 12,3” sul cruscotto e un touchscreen verticale da 12” al centro della consolle.
Altre informazioni arrivano dall’head up display sul parabrezza che evita di distrarsi troppo dalla guida. Ben 32 gli ADAS di serie. Tra i due sedili posteriori, assieme ai comandi del clima dedicati, troviamo un ampio bracicolo centrale, che una volta aperto permette di fissare eventuali smartphone o ampi display tipo iPad per un viaggio ancora più confortevole.
Il complesso powertrain della Rafale si affida al conosciuto e polivalente 3 cilindri 1200 a benzina sovralimentato che con una nuova turbina sale a 150 CV. Il motore elettrico principale anteriore garantisce altri 70 CV che si sommano al motore elettrico secondario HSG (che avvia il motore termico e l’utilizzo del cambio automatico oltre a contribuire alla ricarica della batteria) da 34 CV.
A questi si aggiunge sull’asse posteriore da 136 CV che garantisce la trazione integrale. In totale i 4 componenti del powertrain generano fino 760 Nm di coppia che regalano una spinta e una fluidità inaspettata su un’auto che pesa pur sempre ben 1934 kg. Su questa massa grava per 170 kg anche il generoso pacco batteria da 22 kW alloggiato al centro del pianale.
Il consumo medio dichiarato da Renault varia in base all’allestimento e ai pneumatici da 15,9 a 17,2 km/litro, con un’autonomia solo in elettrico (EV Mode con 160 o 135 CV) di 105 km, mentre quella complessiva arriva a 1000 km grazie al serbatoio della benzina da 55 litri. La parte elettrica viene parzialmente ricaricata nell’uso della vettura attraverso ben quattro sistemi di frenata rigenerativa selezionabili dal guidatore, mentre un’eventuale ricarica completa alla colonnina della batteria agli ioni di litio da 400 Volt in poco meno di 3 ore.
Renault Rafale E-Tech 4×4 300 cv dispone di un sistema di trazione integrale sempre attivo. La trazione è gestita automaticamente dal sistema E-Tech in funzione delle condizioni e della modalità di guida selezionata tramite i settaggi Multi-Sense. La distribuzione della coppia può variare istantaneamente dal 100% alle ruote anteriori al 100% alle ruote posteriori.
In generale, la trazione anteriore è preferita fino a 70 km/h mentre, al di là di questa soglia, subentra la trazione posteriore. Il sistema elettronico regola anche l’inclinazione delle ruote posteriori che sterzano per qualche grado, migliorando l’inserimento in curva e le manovre a basse velocità.
Tra le novità tecnologiche più interessanti di Rafale troviamo la regolazione automatica della risposta degli ammortizzatori. Assieme al “classico” settaggio dello stile di guida tra Comfort, Dynamic, Sport, assieme a Eco e alla funzione Personale, che intervengono sul motore, la risposta dello sterzo e trazione, Renault ha introdotto un occhio che osserva la strada davanti a noi fino a 180 km/h.
Quando il sistema di sospensioni attive con telecamera predittiva legge l’approssimarsi di un asperità o di un cambio del fondo, interviene automaticamente modificando in tempo reale la risposta degli ammortizzatori a beneficio del comfort e della sicurezza.
Il rapporto peso/potenza non è dei migliori ma alla faccia dei numeri le qualità dinamiche di questa Rafale sono molto interessanti. La fluidità e la risposta dell’acceleratore lasciano di stucco, ci si muove agili nel traffico e ogni sorpasso viene affrontato con la massima sicurezza.
La risposta dello sterzo, assieme alle quattro ruote sterzanti, rende molto precisa la guida tra le curve e solo i pedale del freno richiede un minimo di adattamento perché la pressione non è sempre costante e tende ad all’ungare un po’ gli spazi d’arresto. Tra le mille regolazioni ci si perde un po’ ma alla fine è più sufficiente muoversi in “Comfort” per godere di un viaggio in prima classe. Poi se proprio si vuole alzare il divertimento basta un click su “Sport” e anche senza ruggire il powertrain regala le sue belle emozioni.
Per godere di tanta polivalenza, e perché no anche di costi di gestione ridotti grazie ai consumi contenuti e alla funzione EV 100% elettrica, Renault propone le versioni di alta gamma di Rafale a 52.700 € nell’allestimento Esprite Alpine e 57.200 € per l’Atelier Alpine.
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