Le Zone a Traffico Limitato (ZTL) sono spesso un problema per gli automobilisti, ma con l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, le cose sono cambiate. Le recenti modifiche legislative puntano a una maggiore tolleranza verso chi si trova a commettere infrazioni nelle ZTL, con un occhio di riguardo a quelle situazioni in cui l’errore è dovuto a distrazione o a un lieve superamento dei tempi consentiti.
Una delle novità più rilevanti è la riduzione delle sanzioni per chi commette più infrazioni nella stessa ZTL nell’arco di 24 ore. Infatti, se in precedenza ogni ingresso non autorizzato nella zona a traffico limitato generava una multa, ora è prevista un’unica sanzione giornaliera. Questa norma si applica quando le infrazioni vengono rilevate da remoto, quindi tramite telecamere, e non attraverso una contestazione immediata.
Il nuovo Codice della Strada introduce una franchigia del 10% sul tempo di permanenza nelle ZTL. Ciò significa che se si supera il limite di tempo autorizzato per la ZTL, si avrà un margine di tolleranza del 10% prima che scatti la multa.
Ad esempio, se si ha un ticket di 60 minuti, si possono sforare fino a 6 minuti senza incorrere in sanzioni. Se si ha un ticket di 24 ore, si hanno a disposizione fino a 2 ore e 24 minuti in più. Le sanzioni vengono calcolate su base giornaliera, e superata la soglia del 10%, scattano le normali multe.
Un altro aspetto importante è legato alle condizioni di circolazione. I controlli a distanza, tramite telecamere, possono essere effettuati solo in condizioni di normale fluidità del traffico. Pertanto, eventuali ritardi causati da incidenti, lavori stradali o altre emergenze non generano multe.
Non solo, il nuovo Codice della Strada permette anche l’istituzione di ZTL al di fuori dei centri urbani, specialmente nelle vicinanze di siti UNESCO. Queste zone a traffico limitato saranno temporanee, con una durata massima di 5 mesi, e verranno create per esigenze straordinarie, come flussi turistici elevati o eventi climatici estremi.
Infine, è in arrivo un decreto che definirà le modalità per l’accesso agevolato dei veicoli storici e da collezione nelle ZTL. Tale provvedimento è stato preso in considerazione a seguito di recenti problematiche legate alle auto storiche a Roma.
Con queste novità, il nuovo Codice della Strada dimostra (almeno in questo frangente) di essere più attento alle esigenze degli automobilisti, introducendo misure volte a ridurre le problematiche legate alle zone a traffico limitato. Le modifiche sono entrate in vigore a partire dallo scorso 14 dicembre.
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