Testo di Marco Triulzi
Il 26 febbraio, dopo quattro anni di assenza, torna il Salone di Ginevra o Geneve International Motor Show 2024 (GIMS). Si presenta con un nuovo format che prevede, oltre allo spazio espositivo, quattro aree tematiche: Adrenaline Zone, Design District, Mobility Lab e Next World. A queste si aggiunge la Classic Gallery, dedicata al centenario del salone internazionale, con l’esposizione di 35 auto iconiche che hanno segnato la storia dell’automobilismo.
L’Adrenaline Zone sarà un’area dedicata alle prestazioni e al motorsport, con la presenza di serie limitate ed esemplari unici. Nel Design District, si celebra l’arte e l’artigianato del design automobilistico con masterclass tenute dal rinomato designer Frank Stephenson. La Mobility Lab rappresenta l’innovazione tecnologica, dove gli operatori della mobilità potranno mostrare le ultime scoperte high tech. Al Next World, allestito in collaborazione con i creatori di Gran Turismo, sarà possibile partecipare a simulazioni di guida virtuali.
L’obbiettivo degli organizzatori è di rinnovare il salone senza perdere la sua originaria funzione espositiva incentrata sull’automobile. Una decisione necessaria per affrontare le sfide causate dalla crisi post-pandemica che ha portato molte case automobilistiche a non partecipare più ai saloni internazionali e ad adottare strategie di marketing e comunicazione alternative e meno dispendiose. Difatti il salone di quest’anno avrà un’area espositiva notevolmente ridotta, con le principali case automobilistiche globali, quelle tedesche, giapponesi e il gruppo Stellantis, che hanno dato forfait. A rappresentare l’Europa ci sarà solamente Renault, che esporrà l’attesissima Renault 5 nella versione di serie, e la Dacia, con la nuova Spring.

Al contrario, saranno presenti diversi produttori cinesi, come BYD e MG, che sfruttano al massimo opportunità mediatiche come questa per introdurre nel nostro mercato le loro numerose novità.
Ecco nel dettaglio i costruttori presenti a Ginevra:
1. Automobile Club de Suisse (ACS)
2. Assura
3. Auto-i-DAT
4. Beeway
5. BYD
6. Caresoft Global Ltd
7. Classics Legends Motor
8. DAB Motors
9. Dacia
10. ErreErre Fuoriserie
11. Fédération Internationale de l’Automobile (FIA)
12. Formula 1 Merchandising
13. GP Motorsport
14. Isuzu
15. Kimera Automobili
16. Lazareth
17. Legends Magazine
18. Lucid
19. Martin Engler
20. MG Motor
21. Microlino
22. Pininfarina S.p.A.
23. Race World
24. Renault
25. Shenzer
26. Silence
27. Swiss Racing Lab
28. Touring Club Suisse
29. Totem Automobili
Non ci scordiamo che il Salone di Ginevra è l’evento internazionale dedicato all’elezione dell’Auto dell’Anno 2024. Le sette finaliste di quest’anno sono la BMW Serie 5, la BYD Seal, la Kia EV9, la Peugeot 3008, la Renault Scenic, la Toyota C-HR e la Volvo EX30.

Le porte del salone saranno aperte al pubblico dal 28 febbraio al 3 marzo. Il 27 febbraio sarà il VIP Day che ospiterà il Forum Auto.Future.Now con la partecipazione di importanti personalità del mondo automotive quali Luca de Meo (CEO Renault), Natalie Robyn (CEO FIA) e Chris Bangle (noto designer e amministratore delegato di Chris Bangle Associates), Frederic Bertrand (CEO e Team Principal Mahindra Racing) e Marco Parroni (CMO Julius Baer) che affronteranno vari argomenti come la mobilità elettrica, l’evoluzione del design e la guida autonoma. Potete già acquistare i biglietti sulla pagina ufficiale del Geneve International Motor Show che trovate a questo link.
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