La Sindaca di Parigi, Anne Hidalgo, dopo aver aumentato le tariffe di parcheggio per i veicoli pesanti, ha chiesto al governo di vietare completamente la circolazione dei SUV nella capitale francese. La motivazione principale è la sicurezza degli utenti vulnerabili della strada, come pedoni e ciclisti, in seguito alla morte di un ciclista investito da un SUV. La proposta ha scatenato polemiche, con molti che mettono in dubbio l’efficacia del provvedimento e la definizione stessa di SUV.
Anne Hidalgo, Sindaca di Parigi dal 2014, ha dimostrato in diverse occasioni la sua volontà di ridurre il traffico automobilistico nella capitale francese. Il suo piano d’azione ha già portato alla pedonalizzazione delle banchine della Senna, alla limitazione della velocità a 30 km/h in gran parte delle strade, all’aumento delle tariffe di parcheggio e all’introduzione di una Zona a Traffico Limitato (ZTL) nei quartieri centrali. La Sindaca è riuscita persino a far abbassare il limite di velocità sul périphérique, la tangenziale di Parigi, da 70 a 50 km/h, nonostante l’opposizione del governo e della regione.
L’ultima mossa di Hidalgo nella sua “lotta anti-auto” riguarda i SUV, visti come un problema per la sicurezza e l’ambiente. Il Consiglio di Parigi ha chiesto al governo di vietare la circolazione di questi veicoli in città, definendoli “pericolosi” e “ingombranti”. La richiesta arriva dopo la morte di un ciclista investito da un SUV a ottobre, un evento che ha acceso il dibattito sulla sicurezza stradale a Parigi. Oltre al divieto di circolazione, la Sindaca propone anche di vietare la pubblicità di SUV in tutto il paese.
La proposta di Hidalgo si basa su due argomenti principali: la sicurezza e l’ambiente. I SUV, a causa delle loro dimensioni e del peso, sarebbero più pericolosi per gli utenti vulnerabili della strada come pedoni e ciclisti. Inoltre, il loro consumo di carburante maggiore rispetto alle auto tradizionali contribuirebbe all’inquinamento atmosferico.
La proposta ha però scatenato polemiche. Molti esperti mettono in dubbio l’efficacia del divieto di circolazione, sostenendo che non tutti i SUV sono ugualmente pericolosi e che il problema principale è il comportamento degli automobilisti, non il tipo di veicolo. Inoltre, la definizione stessa di SUV è controversa, poiché il termine è stato utilizzato in modo generico per indicare una vasta gamma di veicoli, dalle fuoristrada ai crossover.
La Sindaca Hidalgo sembra però determinata a portare avanti la sua battaglia contro i SUV, con l’obiettivo di renderli “persona non grata” a Parigi entro la fine del suo mandato nel 2026. Non è ancora chiaro se il governo accetterà la richiesta del Consiglio di Parigi, ma la questione dei SUV in città è destinata a rimanere al centro del dibattito pubblico.
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