
È ufficialmente iniziata la corsa verso il titolo di Auto dell’Anno 2026. Dopo le prime selezioni avvenute nel corso del Tannistest in Danimarca lo scorso settembre, i 60 giurati provenienti da 23 Paesi europei hanno ristretto il campo a sette modelli finalisti.
Le sette finaliste:
Il premio Car of the Year (COTY) è un importante riconoscimento continentale nel settore Automotive. La cerimonia conclusiva si svolgerà il 9 gennaio 2026 al Salone Internazionale di Bruxelles.
Rispetto alle precedenti edizioni, quest’anno c’è una novità importante. La sessione di test finale si terrà per la prima volta in Spagna, presso il circuito di Parc Motor Castellolí, vicino a Barcellona. Una scelta strategica che garantisce condizioni meteo favorevoli e consente di sfruttare le strade tortuose e panoramiche dell’area del Montserrat, offrendo un contesto ideale per valutare comportamento dinamico, efficienza e comfort delle vetture in lizza.
L’elenco dei modelli finalisti ribadisce che le auto elettriche hanno sempre un certo appeal. Se la Kia EV4, la Renault 4 e la Škoda Elroq sono nate elettriche, modelli come Fiat Grande Panda o Dacia Bigster rappresentano proposte accessibili. La Mercedes CLA, invece, rilancia il concetto di berlina compatta premium con una tecnica raffinata e una gamma motori ibrida, mentre la Citroën C5 Aircross rappresenta il classico suv europeo adatto alle famiglie.

Ogni giurato dispone di 25 punti da assegnare, con un massimo di 10 punti per vettura, e l’obbligo di votare almeno cinque finaliste, indicando un modello vincitore. La formula rappresenta un equilibrio tra preferenze personali e valutazione oggettiva delle prestazioni complessive: dalla sicurezza alla sostenibilità, passando per comfort, innovazione e rapporto qualità/prezzo.

Lo scorso anno a imporsi fu la Renault 5/Alpine A290, che totalizzò 353 punti, superando la concorrenza agguerrita della Kia EV3 (291 punti) e della Citroën C3/eC3 (215 punti). A chiudere la classifica 2025: Hyundai Inster (172), Dacia Duster (168), Cupra Terramar (165) e Alfa Romeo Junior (136).
Ottenere il titolo di Car of the Year è una importante leva commerciale, che spesso si traduce in un boost significativo per l’immagine e le vendite del modello premiato. Ma è anche uno specchio dei tempi, una fotografia dell’evoluzione dell’Automotive.
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