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Anche il futuro dei freni è elettrico

di Emiliano Ragoni - 20/03/2025

Con l’avvento dell’auto elettrificata i freni sono andanti incontro a una trasformazione. Il loro ruolo è chiaramente rimasto centrale, ma meno impattante rispetto al passato, specie nelle situazioni “normali”.

Le vetture elettriche o ibride full o plug-in possono infatti contare sul freno motore, tuttavia, nelle situazioni d’emergenza, il sistema frenante è chiamato a “fare gli straordinari”, soprattutto a causa del peso maggiore rispetto a una vettura termica.

Indice

1. Come funzionano i freni?

2. L’avvento del brake by wire

3. La soluzione della ZF

4. Componenti principali del sistema ZF Brake-by-Wire

5. Come funziona nella pratica?

6. La risposta è più veloce

7. Anche la Brembo ha il suo sistema

8. Il sistema della Bosch

9. Vantaggi del brake-by-wire

1. Come funzionano i freni?

I freni nelle EV funzionano allo stesso modo rispetto a quelli delle auto con motore termico: quando si preme il pedale del freno, un liquido viene spinto tramite una pompa all’interno dei tubi che raggiungono ciascuna pinza, la quale, grazie alla forza generata sui pistoncini, aziona la pinza stessa che va a “mordere” il disco.

Questo è stato lo standard fin dagli anni ’20, quando Augie e Fred Duesenberg equipaggiarono la loro Duesenberg Model A con freni idraulici sulle quattro ruote.

2. L’avvento del brake by wire

L’azienda tedesca ZF e l’italiana Brembo sono i primi fornitori ad annunciare dei contratti per sistemi brake-by-wire, che eliminano gran parte dei componenti idraulici, presenti sui sistemi frenanti da oltre un secolo.

3. La soluzione della ZF

La compagnia tedesca non ha rivelato il nome del primo cliente del suo sistema EMB (Electro-Mechanical Braking), previsto per il 2028. Peter Holdmann, responsabile della divisione telai di ZF, ha dato un’indicazione al CES di Las Vegas dello scorso gennaio 2025, dichiarando ai giornalisti che il contratto prevede l’installazione del sistema EMB su 5 milioni di veicoli, di cui 700.000 saranno pickup.

🔹 4. Componenti principali del sistema ZF Brake-by-Wire

      1. Pedale del freno elettronico (Brake Pedal Sensor)
        -Il pedale del freno non è più collegato direttamente all’impianto idraulico, ma include sensori di posizione e forza
        -Quando il conducente preme il pedale, questi sensori trasformano il movimento in un segnale elettronico inviato alla centralina di controllo
      2. Centralina elettronica di controllo (Brake Control Unit – ECU)
        Riceve il segnale elettrico dal pedale e calcola la forza frenante necessaria in base a vari fattori come:
        -Velocità del veicolo
        -Condizioni della strada
        -Necessità di frenata di emergenza
        -La ECU gestisce la frenata inviando comandi agli attuatori nei freni
      3. Freni elettromeccanici (Electro-Mechanical Brakes – EMB)
        -I freni posteriori sono completamente elettrici, senza utilizzo di fluido idraulico
        -I freni anteriori mantengono pinze idrauliche tradizionali, rendendo il sistema un ibrido tra freni by-wire e idraulici
        -Negli EMB, piccoli motori elettrici generano la pressione necessaria per bloccare i dischi freno
      4. Integrated Brake Control (IBC)
        -Si tratta di un modulo frenante compatto che sostituisce il servofreno e il sistema ABS/ESC
        -Funziona in modalità elettroidraulica e gestisce automaticamente:
        -Frenata d’emergenza
        -Recupero dell’energia nei veicoli elettrici o ibridi
        -Stabilità del veicolo (ESP)
      5.  Sistemi di sicurezza e ridondanza
        -Per garantire la sicurezza, il sistema include meccanismi di emergenza: -Se il sistema brake-by-wire fallisce, la ECU attiva una modalità di backup, utilizzando il sistema idraulico convenzionale dei freni anteriori
        – Se l’alimentazione elettrica fallisce, i freni possono essere attivati tramite un generatore di emergenza

5. Come funziona nella pratica?

Il pedale del freno è collegato a un dispositivo elettrico che misura vari input, come la velocità e la forza con cui il conducente preme il pedale.

Diego Cusi, direttore dell’ingegneria ZF, spiega così il funzionamento del sistema: “Un simulatore analizza l’intento del conducente attraverso il movimento e la forza del pedale, traducendolo in un segnale elaborato da un computer centrale. Il segnale viene quindi inviato all’impianto frenante dell’auto”.

Il segnale di ciascuna ruota viene interpretato e il motore elettrico genera la forza necessaria. Nei veicoli con sistema antibloccaggio (ABS), il conducente percepisce una vibrazione quando viene attivato l’ABS. Questo fenomeno scompare nei veicoli con frenata brake-by-wire sulle quattro ruote, poiché i motori che premono le pastiglie contro i dischi non sono collegati fisicamente al pedale del freno.

L’EMB della ZF è più veloce rispetto ai sistemi idraulici standard, che hanno un tempo di reazione di circa 150 millisecondi.

Ricapitolando il suo funzionamento:

      1. Il guidatore preme il pedale del freno
      2. I sensori del pedale inviano un segnale alla centralina ECU
      3. L’ECU calcola la potenza frenante necessaria e invia comandi:
      • Freni posteriori (EMB): attivano motori elettrici per chiudere le pinze
      • Freni anteriori (idraulici): vengono azionati tramite Integrated Brake Control (IBC).
      • Se il veicolo è elettrico o ibrido, il sistema massimizza il recupero di energia per ricaricare la batteria.
      • Se il sistema rileva un rischio di collisione, attiva la frenata automatica (AEB – Automatic Emergency Braking).

6. La risposta è più veloce

Il sistema EMB di ZF combina l’idraulica per i freni anteriori—che forniscono la maggior parte della potenza frenante—con componenti elettronici per i freni posteriori. Equipaggiare un veicolo a combustione con un sistema completamente elettrico sulle quattro ruote sarebbe troppo costoso, poiché richiederebbe un sistema elettrico a 12 volt con un’alimentazione ridondante per garantire la sicurezza in caso di guasto elettrico.

7. Anche la Brembo ha il suo sistema

Anche la Brembo ha il suo sistema frenante del futuro. Denominato Sensify è previsto per il prossimo anno. La Brembo, che produce freni ad alte prestazioni per moto, supercar e auto da corsa, non ha rivelato il nome del suo cliente né il segmento di mercato in cui il sistema verrà lanciato.

8. Il sistema della Bosch

La Bosch ha sviluppato un sistema brake-by-wire differente, che mantiene le pinze idrauliche ma utilizza un’attuazione elettronica rapida sul cilindro maestro, il componente che convoglia il fluido ai freni.

9. Vantaggi del brake-by-wire

    • Riduce il tempo di frenata
    • Benefici nella gestione della dinamica del veicolo. I sistemi brake-by-wire, soprattutto se integrati con telecamere e intelligenza artificiale, possono gestire il trasferimento di peso all’anteriore quando si esercita una forza frenante in modo più efficiente, migliorando la sicurezza anche nel caso di una frenata brusca
    • Costi e peso inferiori. Il sistema ZF EMB utilizza la rete di tubi idraulici che trasportano il fluido ai freni, semplificando la produzione e riducendo i costi. Il Sensify di Brembo elimina anche il servofreno e il cilindro maestro idraulico.
    • Riduzione dei costi di manutenzione e migliorare l’efficienza del carburante. Non necessitano di spurghi del fluido freni, le pastiglie dureranno probabilmente più a lungo e il consumo di carburante potrebbe migliorare, poiché i freni idraulici tradizionali non possono ritrarre completamente le pastiglie dai dischi, creando un leggero attrito anche quando il pedale del freno non è premuto. I freni elettrici, invece, possono ritrarre completamente le pastiglie.
    • Aumento della frenata rigenerativa

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