
Una Lancia Ypsilon HF, con una livrea che recita sulle fiancate “Integrale”, è stata avvistata durante un test privato su strada. Si tratta della Ypsilon in configurazione Rally2, caratterizzata da alcune soluzioni tecniche specifiche quali la trazione integrale 4×4, che ritorna su una Lancia da rally dopo i fasti della mitica Delta Integrale, e da soluzioni estetiche e funzionali come le carreggiate allargate, un’ampia presa d’aria anteriore e un vistoso alettone posteriore. Tutto lascia intuire un debutto non troppo lontano del marchio torinese nel Mondiale Rally (WRC2).
Lancia ha scelto di non forzare subito l’ingresso nella massima categoria, preferendo – come ha spiegato l’amministratore delegato Luca Napolitano – ripartire “con umiltà” dal basso. Ciò ha significato investire nelle formule minori, crescere passo dopo passo e soprattutto coltivare nuovi talenti.

Proprio in quest’ottica è nato il Trofeo Lancia, inserito nel Campionato Italiano Assoluto Rally 2025. Si tratta di un monomarca pensato come vivaio, un terreno di crescita per giovani piloti che potranno formarsi direttamente sotto il segno del marchio. Dal Trofeo uscirà anche il rappresentante della selezione under 35 che, nel 2026, vestirà ufficialmente i colori Lancia Corse HF nell’ERC (European Rally Championship), segnando il ritorno internazionale del marchio fuori dai confini italiani.
Nel frattempo, come abbiamo visto da questo video Lancia sta portando avanti i test della nuova Ypsilon Rally2, con la chiara ambizione di tornare protagonista al vertice della scena internazionale.
La Rally2 è una classe regolata dalla FIA che occupa un gradino intermedio della piramide del rally: meno estrema rispetto alle WRC Rally1, ma con contenuti tecnici di altissimo livello e costi più accessibili. È qui che la nuova Ypsilon dovrà confrontarsi con rivali come Skoda Fabia e Toyota GR Yaris, in un contesto che oggi rappresenta il cuore pulsante del Mondiale WRC2 e del campionato europeo. Rispetto alla Ypsilon Rally4 HF, che dispone di un 1.2 litri turbo da 212 cavalli e della sola trazione anteriore, la Rally2 potrà avere un motore di cubatura superiore (consentito fino a 1.6 litri turbo) con potenze vicine ai 300 cavalli, la trazione integrale e un peso minimo di 1230 kg.

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