Alpha Tauri sbarca a Venezia con un docufilm

Canali come pit lane, con tanto di monoposto in mostra sulle acque del Canal Grande: così Venezia si è trasformata in una passerella per la Formula 1, ospitando proprio nella settimana del Festival del Cinema l’anteprima mondiale di “Whatever it Takes – The race before the races”, il docufilm che racconta la straordinaria storia della Scuderia AlphaTauri di Faenza, sin dalla sua prima incursione nella massima categoria del motorsport, nel 2006 come Toro Rosso.

L’anteprima a Venezia

L’anteprima è andata in scena nello suggestivo scenario di Palazzina Grassi, in un’atmosfera carica di emozioni e con decine di ospiti e personalità del mondo della della Formula 1 e della Scuderia AlphaTauri, quali il Team principal della Scuderia AlphaTauri, Franz Tost e il pilota di Formula 1 Yuki Tsunoda. In 90 minuti, il documentario, prodotto in collaborazione con Digital Lighthouse, Media Partner del Team, e diretto dal regista Luca Curto, racconta la storia di un’eccellenza italiana attraverso i 18 anni di vita del team faentino. Ma non è solo un semplice susseguirsi di eventi cronologico; “Whatever it Takes” offre una visione privilegiata e commovente dei retroscena della squadra italiana, svelando i segreti e gli sforzi titanici necessari per competere al più alto livello dell’automobilismo sportivo.

Franz Tost, il Team principal che a fine stagione lascerà il suo ruolo a Laurent Mekies, ha spiegato le ragioni del documentario: “È un film affascinante che offre un dettagliato sguardo dietro le quinte ed è esattamente quello che i fan della Formula 1 desiderano vedere: non si tratta solo dell’intensa attività della domenica di gara, ma anche di tutto il laborioso processo preparatorio, che spazia dall’aspetto tecnico alla gestione del marketing e delle relazioni con i media. Tutti questi elementi devono essere perfettamente coordinati per garantire un ottimo weekend di gara”.

Sinossi

Il documentario si sviluppa a partire dalle radici del team, subito dopo l’acquisizione da parte di Dietrich Mateschitz del team di Gian Carlo Minardi, quando era noto come Scuderia Toro Rosso. Originariamente concepito per offrire opportunità ai giovani talenti affiliati alla Red Bull Junior, il team ha dimostrato presto il suo valore, vincendo il Gran Premio d’Italia del 2008. Questa iniziativa ha portato al debutto di piloti come Sebastian Vettel e Max Verstappen, entrambi futuri campioni del mondo, e di altri vincitori di Gran Premi, come Ricciardo, Sainz e Pierre Gasly, cui il documentario dedica molto spazio (è il pilota che ha portato alla scuderia il maggior numero di punti). Nel 2023, ben un terzo della griglia di partenza di Formula 1 è composto da ex piloti della Scuderia AlphaTauri, un segno tangibile dell’influenza duratura della squadra di Faenza nel mondo delle corse. Grazie a interviste esclusive con i piloti e le figure chiave del team, il docufilm scritto da Diego Mandolfo offre una prospettiva unica sulla dedizione, l’impegno e la passione necessari per competere con successo nella massima categoria dell’automobilismo sportivo.

Yuki Tsunoda, a margine dell’evento, ha dichiarato che “È un onore essere uno dei due piloti della Scuderia AlphaTauri e di avere l’opportunità di guidare una vettura così tecnologicamente avanzata. È stato emozionante rievocare alcuni momenti salienti del recente passato, in particolare del 2021, il mio primo anno in Formula 1, e rivedere i piloti che hanno fatto parte della nostra squadra. Devo dire che la Scuderia AlphaTauri ha contribuito alla crescita di molti talenti eccezionali e il livello di successo raggiunto è straordinario. Questo mi rende ancora più entusiasta e determinato a dare il massimo per il resto della stagione”.

L’evento di proiezione è stato presentato da Federica Masolin, conduttrice di Sky Sport F1, e a breve sarà disponibile sulla piattaforma Sky Sport.

Testo di Carlo di Giusto