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Multe digitali, ora è possibile stamparle nei CAF

di Marco Triulzi - 31/03/2025

La digitalizzazione sta trasformando ogni aspetto della nostra vita quotidiana, pubblica amministrazione compresa. Grazie all’app IO, scaricabile comodamente sullo smartphone, è possibile gestire in formato digitale documenti come la tessera sanitaria e la nuova patente (QUI i dettagli). Ma non solo: attraverso la piattaforma Send, integrata nell’app IO, i cittadini possono ricevere anche notifiche ufficiali dalla pubblica amministrazione, come i verbali delle multe stradali inviati dai comuni aderenti.

Per venire incontro a chi ha meno dimestichezza con le tecnologie, dal 25 marzo 2025 è diventato possibile ritirare le notifiche delle multe anche presso alcuni Centri di Assistenza Fiscale (CAF) che partecipano all’iniziativa.

Come funziona il Servizio notifiche digitali (Send)?

Il Servizio notifiche digitali (Send) è una piattaforma istituita nel 2020 e operativa dal 2023, con l’obiettivo di digitalizzare le comunicazioni delle amministrazioni ai cittadini. Quando un ente aderente al servizio invia un verbale, questo viene depositato su Send. A seconda della situazione del destinatario, si possono verificare diversi scenari:

1. Destinatari con PEC registrata su Send: ricevono un “Avviso di avvenuta ricezione” (AAR) via PEC, contenente un QR Code per consultare e pagare il verbale tramite pagoPA.

2. Destinatari senza PEC ma registrati su Send: ricevono una comunicazione via email o SMS con le istruzioni per accedere al verbale su Send e procedere al pagamento.

3. Destinatari non registrati su Send ma utenti dell’App IO: possono consultare il verbale direttamente sull’App IO e pagare tramite pagoPA.

4. Destinatari non digitalizzati: ricevono una raccomandata cartacea all’indirizzo di residenza, contenente l’AAR con le istruzioni e un QR Code per visualizzare e pagare la multa. In alternativa, e qui risiede la novità, possono recarsi presso un CAF “Punto di ritiro Send” per ottenere una copia cartacea del verbale.

I punti di ritiro Send presso i CAF

Per agevolare i cittadini meno avvezzi all’uso delle tecnologie digitali, sono stati attivati circa 4.000 CAF come “Punti di ritiro Send”. In queste sedi, è possibile richiedere, a pagamento, una copia cartacea del verbale. Per effettuare il ritiro, l’utente o un suo delegato deve presentarsi munito dell’Avviso di avvenuta ricezione ricevuto a casa, di un documento d’identità e del codice fiscale.

Vantaggi e svantaggi del sistema Send

L’adozione di Send offre diversi vantaggi:

Velocità delle notifiche: le comunicazioni digitali sono immediate e svincolate dai tempi del servizio postale.

Riduzione dei costi: la notifica digitale ha un costo inferiore rispetto alla tradizionale raccomandata.

Archiviazione centralizzata: i cittadini possono accedere in qualsiasi momento allo storico delle comunicazioni ricevute dalle pubbliche amministrazioni.

Ma ci sono comunque alcune criticità. L’adesione al servizio Send non è obbligatoria per le amministrazioni pubbliche, e attualmente solo una parte dei comuni italiani ha attivato il servizio. Questo limita la diffusione e l’efficacia del sistema, rendendo necessario un maggiore impegno per estendere l’adesione e informare adeguatamente i cittadini sulle nuove modalità di notifica.

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