Jeep Avenger 4xe, L’A prima prova

Poteva un modello che si fregia del marchio Jeep non avere una opzione a quattro ruote motrici? Adesso il vuoto nella famiglia Avenger si riempie grazie alla versione con un motore elettrico posteriore aggiuntivo.

Tre allestimenti

L’Avenger 4xe era già stata annunciata alcuni mesi fa, ma solo nella versione a tiratura limitata (4806 unità) denominata The North Face Edition, realizzata in collaborazione con l’omonima griffe di abbigliamento e equipaggiamento per il tempo libero. Adesso invece si aprono gli ordini anche per le versioni Upland (31.950 euro) e Overland (33.950), mentre la “special edition” (37.950) resta in listino fino a esaurimento del lotto previsto.

Non è stravolta ma si vede che è una “dura”

Esternamente le 4xe si distinguono per il paraurti anteriore con trattamento antigraffio, il disegno diverso dei fendinebbia, le barre sul tetto e i pneumatici quattro stagioni che, però, a richiesta, possono essere sostituiti da coperture più specializzate per l’offroad. Sotto la scocca c’è una carenatura per proteggere il motore da eventuali collisioni con pietre o altri ostacoli e dal paraurti posteriore fuoriesce un gancio di traino che permette di offrire o ricevere aiuto più facilmente in caso di necessità. A questo si aggiungono decorazioni verdi qua e là, badge e loghi specifici.

Rivestimenti che tengono lontano lo sporco

All’interno il padiglione è rivestito in nero, e io sedili sono rivestiti in un tessuto due volte più resistente, impermeabile e facile da pulire perché è antimacchia e antifango.

Più potente e più alta

La meccanica è la stessa dell’Alfa Junior Q4 che vi abbiamo già presentato (QUI la nostra prima prova), quindi davanti la 4xe monta un 1200 turbo a benzina mild hybrid da 136 cv, mentre tra le ruote posteriori è alloggiato un motore elettrico da 28 cv (21 kW). E la logica di sistema fa sì che la massima potenza combinata effettivamente disponibile sia di 145 cv. Grazie ai pneumatici diversi l’altezza da terra arriva a 210 mm (+10 mm) e questo permette di affrontare guadi fino a 400 mm, mentre gli angoli di attacco, dosso e uscita diventano rispettivamente di 22°, 21° e 35°.

Trazione regolabile

Ci sono varie modalità di guida selezionabili (Auto, Snow, Sand & Mud e Sport) che rendono più o meno presente la trazione posteriore secondo le necessità del momento. E nella Sport i motori funzionano simultaneamente per più tempo per consentire le massime prestazioni. Grazie a tutto questo, la 4xe diventa anche l’Avenger più veloce della gamma (194 km/h) mentre nello scatto non è performante come la versione elettrica al 100% 9,5 secondi da 0 a 100 contro 9 netti. Nel programma Auto, se la batteria è completamente carica, ci si può muovere solo in elettrico per circa 1 km stando al di sotto dei 30 km/h.

Retrotreno più raffinato

Su strada la 4xe è più composta rispetto all’ibrida standard perché monta sospensioni posteriori multilink più efficaci invece di quelle semplicemente interconnesse. E i 45 cv in più si avvertono piacevolmente in termini di brillantezza, anche se il salto prestazionale non è dirompente.

Va dappertutto come una vera Jeep

Nel fuoristrada, invece, ci si possono togliere belle soddisfazioni, perché alle possibilità dell’Avenger a trazione anteriore che, da buona Jeep, sono già superiori a quelle delle B-suv concorrenti, si aggiunge un’iniezione di mobilità molto efficace. Che, come abbiamo verificato nel corso della nostra prova, diventa evidente non appena si incontrano fango o altre superfici molto cedevoli. E, secondo quanto dichiarato dalla Casa, la 4xe può affrontare pendenze fino al 40% anche su terreni come la ghiaia e mantenere fino al 20% della capacità trazione anche quando l’asse anteriore ha poca o nessuna aderenza. L’intervento della trazione posteriore, comunque, è tanto sostanzioso quanto progressivo e contribuisce a non far perdere la presa alle ruote, nonostante la disponibilità di coppia immediata.