L’Aston Martin Vanquish Volante è il nuovo gioiello “a cielo aperto” della Casa inglese che coniuga alla perfezione la tipica eleganza del brand con lusso e sportività.
La base è quella della Coupé presentata la scorsa estate, opportunamente modificata e irrigidita per far fronte alla nuova configurazione della carrozzeria priva del tetto. Il debutto di questa cabriolet rappresenta un momento importante per la Casa di Gaydon, che celebra i 60 anni del nome Volante con quella che definisce “l’auto di produzione aperta più veloce e potente mai costruita”.
La lussuosa cabrio inglese con il V12 arriverà sul mercato entro il terzo trimestre del 2025, dove troverà concorrenti del calibro di Ferrari 12Cilindri Spider e Bentley Continental GTC Speed.
Cuore pulsante della nuova Volante è il V12 biturbo da 5,2 litri, capace di sviluppare 835 CV e 1000 Nm di coppia, disponibile già da 2.500 giri/min. Coppia che viene trasferita sulle ruote dietro attraverso un cambio automatico ZF a otto rapporti e a un differenziale elettronico. Lo scatto è da vera supercar, con uno 0-100 in 3,4 secondi e una velocità massima di 345 km/h. Prestazioni super nonostante il peso aggiuntivo rispetto alla coupé, che ammonta a 95 kg.
Per contenere il peso gli ingegneri hanno utilizzato un telaio in alluminio con irrigidimenti specifici, mentre le sospensioni sono gestite da ammortizzatori Bilstein DTX di ultima generazione (tre gli assetti selezionabili: GT, Sport e Sport+). Il sistema di controllo elettronico della stabilità, che lavora in sinergia con il differenziale e i freni carboceramici (di serie), dovrebbero garantire una guida “affilata” e sicura, anche con il vento tra i capelli.
Dal punto di vista estetico, la Volante riprende fedelmente il linguaggio stilistico della Coupé da cui deriva, con un profilo muscoloso e proporzioni ben equilibrate. Il frontale è dominato dalla classica calandra Aston Martin e dai fari Matrix led con firma luminosa integrata. Il posteriore si distingue per il “Kamm tail” rialzato e i quattro terminali di scarico, che possono essere in acciaio o titanio (quest’ultimo più leggero e con un sound più deciso).
La capote in tela, elettrica, si apre in 14 secondi e si chiude in 16, anche in movimento fino a 50 km/h. Il sistema è estremamente compatto (solo 26 cm da ripiegato) e secondo la compagnia garantisce un isolamento acustico e termico analogo alla versione coupé.
L’abitacolo è il perfetto mix tra artigianalità e tecnologia. Configurato a due posti, accoglie e coccola i passeggeri con pellami pregiati, inserti in fibra di carbonio o in metallo spazzolato. La plancia prevede un doppio display da 10,25″, uno per la strumentazione l’altro per il sistema multimediale.
Il sistema audio è firmato Bowers & Wilkins, con 15 altoparlanti dovrebbe assicurare un’esperienza sonora premium. Non mancano gli ADAS e i comandi fisici per il controllo delle funzioni principali, inclusa l’apertura della capote.
Aston Martin offre ampie possibilità di personalizzazione, anche attraverso il programma Q by Aston Martin, che permette ai clienti di creare esemplari unici, fino al dettaglio più sartoriale. Il prezzo ufficiale non è ancora stato dichiarato, ma si stima possa partire da circa 400.000 euro, con le prime consegne previste nel terzo trimestre 2025. La produzione sarà, naturalmente, limitata.
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