Se il mercato del nuovo continua a registrare un calo delle immatricolazioni, il mercato dell’auto usato vive di buona salute. Il bollettino mensile “Auto-Trend” elaborato da Aci (a questo link potete scaricarvi il pdf dello studio) rivela infatti che anche per il mese di febbraio i cambi di proprietà delle auto hanno registrato il segno positivo, sebbene con un tasso di crescita che si attesta a un lieve +2,1%. Non benissimo invece per le moto usate che si attestano a -3,1% della decrescita rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Crollo invece delle radiazioni, con una diminuzione complessiva del 27,4% per tutti i veicoli e un calo del 24,5% per le sole auto.
A febbraio 2025, i passaggi di proprietà delle auto – depurati dall’effetto delle minivolture – hanno segnato un incremento del 2,1% rispetto allo stesso mese del 2024, con 279.583 passaggi contro i 273.939 dell’anno precedente. Considerando la media giornaliera, la crescita risulta ancora più marcata, attestandosi a +7,2%. In termini assoluti, ogni 100 auto nuove immatricolate ne sono state vendute 206 usate, confermando una tendenza ormai consolidata. A confermare l’ottimo stato di saluto di questo mercato sono i dati del bimestre gennaio-febbraio: +3,2%.
Sul fronte delle alimentazioni, le vetture diesel dominano ancora il mercato dell’usato. Rappresentano il 43,6% delle vendite totali, sebbene in calo rispetto allo stesso mese del 2024. L’ibrido a benzina sta tuttavia guadagnando terreno, raggiungendo una quota dell’8,5% a febbraio (+36,1% rispetto al 2024), mentre le auto elettriche rappresentano ancora una nicchia con lo 0,9% del mercato, ma con una crescita significativa (+54,3%).
Meno incoraggianti i dati relativi al mercato dell’usato per le due ruote. I passaggi di proprietà delle moto hanno registrato una flessione del 3,1%, con 46.649 trasferimenti rispetto ai 48.151 di febbraio 2024. Tuttavia, se si considera la media giornaliera, che tiene conto della giornata lavorativa in meno rispetto all’anno precedente, il dato migliora leggermente, attestandosi a +1,7%.
Nei primi due mesi dell’anno, il trend negativo per le moto usate appare confermato, con un calo complessivo dell’1,1% rispetto al primo bimestre del 2024, in controtendenza rispetto al mercato delle auto usate, che ha invece registrato una crescita del 3,2%.
Sul fronte delle radiazioni, il mese di febbraio ha fatto segnare un deciso rallentamento. Il totale delle cancellazioni dal PRA ha subito un calo del 27,4%, con 120.769 pratiche registrate rispetto alle 166.330 del febbraio 2024. Per le sole auto, la contrazione è stata del 24,5% (99.790 contro 132.171), mentre il comparto delle moto ha registrato la flessione più marcata con un -35,3% (9.671 radiazioni contro le 14.943 dell’anno precedente).
Il tasso unitario di sostituzione, ovvero il rapporto tra auto nuove immatricolate e auto radiate, si è attestato a 0,73, confermando che per ogni 100 auto nuove ne sono state radiate solo 73. Il calo delle radiazioni è stato particolarmente evidente in Lombardia, dove lo scorso anno si era verificato un picco di circa 29.000 radiazioni d’ufficio.
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