
Testo di Andrea Nicoli
Vitamina “K”. La nuova C3 Aircross strizza l’occhio solo lontanamente all’ultima C3, questa crossover è molto più di una media di segmento B. Lunga 4,40 metri, 38 cm più della “sorellina” di cui 13 solo nel passo, è anche leggermente più alta e più larga. Di fatto l’Aircross mantiene solo le interessanti proporzioni della C3 riprendendone il DNA in fatto di praticità d’uso. L’effetto pantografo ha permesso di avere anche una configurazione a sette posti, anche se sarebbe più corretto parlare di 5 adulti e 2 bambini, e una capacità di carico generosissima che va da 460 litri (310 per la C3) a ben 1.560, reclinando i sedili fino a formare un piano orizzontale senza ostacoli.

Linee tese, angoli decisi, frontale grintoso fatto di proiettori a LED orizzontali e verticali dove si intersecano griglie nere, dettagli silver e il nuovo Double Chevron al centro. Per chi lo desidera c’è anche il tetto bicolore di contrasto bianco o nero a 300 euro. Spazio alla fantasia ma con un occhio alla gestione degli spazi. Le fiancate sono lineari, le porte ampie, il tetto diritto posto a 1,66 m d’altezza e il posteriore verticale non sprecano centimetri all’interno. Le protezioni sottoscocca, i passaruota in plastica nera che avvolgono ruote da 16 o 17”, come l’altezza minima da terra che supera i 20 cm, sono un chiaro richiamo al mondo dei Suv ma alla fine anche funzionali nella quotidianità urbana. Piace poi l’ampio portellone e l’altezza della soglia di carico contenuta che facilità le operazioni di carico.
Abitacolo accogliente, colorato ed essenziale, in poche parole funzionale. Partiamo dalla posizione di guida decisamente rialzata che permette un facile accesso a bordo dalla nuova C3 Aircross. Comoda l’imbottitura dei sedili Advanced Comfort, anche se una maggiore profilatura avrebbe migliorato il contenimento. Come è logico aspettarsi spazio in abbondanza per spalle e gambe, specialmente per le tre persone che occupano la fila centrale. Prova bagagli superata nella configurazione a 5 posti, mentre in quella a 7 diventa quasi nulla.

La plancia ha uno sviluppo orizzontale a filo del parabrezza, con una strumentazione digitale incastonati in una sottile palpebra. Il tutto è ben visibile grazie anche alla forma del piccolo volante smussato sopra e sotto. Al centro un generoso display touch da 12,5”, presente nei due allestimenti superiori, e tanto spazio per riporre piccoli oggetti. Il comando del cambio automatico, ma esiste anche il manuale per il motore di accesso, è un piccolo selettore incastonato nel tunnel centrale e dunque anche qui è stato recuperato un po’ di spazio per la ricarica wireless del telefonino. Ultima considerazione sui materiali: colori e tessuti robusti che partecipano a rendere easy la vita a bordo.

Citroën vanta per la C3 Aircross l’opzione dei 7 posti (2+3+2), con la terza fila di sedili disponibile come optional sulle versioni termiche a 800 euro. Come dicevamo se davanti e nella fila centrale, lo spazio è abbondante, i due posti aggiunti nella terza fila sono decisamente piccini. Salire e scendere, una volta ribaltate completamente le sedute centrali, richiede parecchia agilità anche per un ragazzino, ma le difficoltà maggiori arrivano nel sistemare i piedi e le gambe nei pochi centimetri a disposizione. Questa terza fila è composta da un divanetto è fisso che non può essere lasciato a casa quando non serve e da due schienali frazionati 50-50%, e non è previsto nessun airbag posteriore per proteggere la testa degli ultimi occupanti. Se poi occasionalmente pensate di muovervi in sette non pensate di portare nessun tipo di bagaglio al seguito.

C’è quello che serve e che si aspetta il mercato, cioè tre tipologie di motore che coprono la quasi totalità delle esigenze. Il più economico 1.2 turbo a benzina da 100 CV con il cambio manuale a sei marce, l’ibrido, sempre su base 3 cilindri 1.2 sovralimentato da 136 CV, con il raffinato cambio automatico a doppia frizione, che incorpora un motore elettrico da 21 kW/28 CV alimentato da una batteria al litio da 48 V situata sotto il pavimento, e l’elettrico puro da 113 CV (83 kW) con una batteria LFP (Lithium Iron Phosphate) da 44 kWh. I tempi di ricarica da 20 a 80% vanno da 4h10” utilizzando 7 kW di potenza a 2h50” con 11 kW ma è disponibile anche la ricarica rapida DC da 100 kW e qui bastano solo 26’. In tarda primavera arriverà anche una seconda versione elettrica con una batteria più grande da 54 kWh per un’autonomia di circa 400 km. Completa la dotazione di sistemi di sicurezza con oltre 20 ADAS a disposizione.

Le dimensioni vicine ai 4,5 metri e l’altezza minima da terra superiore ai 20 cm non devono trarre in inganno. La C3 Aircross è un crossover agile con un comportamento sincero e stabile tra le curve e silenzioso alle velocità medio-alte. Abbiamo provato l’interessante versione full hybrid da 136 CV su un percorso misto, tra curve collinari e veloci tratti autostradali. L’elasticità de 3 cilindri turbo, assistito quando serve dalla parte elettrica, garantisce una buona spinta, specialmente con solo due persone a bordo. Citroën dichiara uno scatto da 0 a 100 km/h in 8”8 (193 km/h la velocità massima), ma più che questo valore assoluta è la reattività all’acceleratore che soddisfa in ogni situazione senza farsi influenza dai 1.300 kg di peso complessivo. Sempre positivo il giudizio del cambio automatico a sei rapporti ormai irrinunciabile anche su questi piccoli motori.
Bastano pochi km per prendere confidenza con il piccolo volante e per apprezzare la posizione di guida decisamente rialzata, ideale per prendere le misure nel traffico. Anche su questo modello si gode del sistema di sospensioni Advanced Comfort con ammortizzatori impreziositi dal fine corsa idraulico, progressivo sui fondi sconnessi ma senza influire sulla stabilità. Passano l’esame anche le generose ruote 215/60-17 che non influiscono sulla rumorosità generale garantendo un interessante confort a bordo e una certo sostegno in curva senza incidere troppo sulla rumorosità dinamica e i consumi. Alla fine dei nostri 120 km di test abbiamo registrato una percorrenza di 16,4 km/litro.

Si parte con una proposta concentrata su tre motorizzazioni e tre allestimenti. Per accedere alla gamma C3 Aircross sono sufficienti 19.090 euro per la versione turbo da 100 CV, cambio manuale e allestimento You, per salire a 21.290 € nel più completo allestimento You Pack Plus. L’Aircross Hybrid con 136 CV e cambio automatico DCS parte da 24.790 € (You Pack Plus) per arrivare a 26.990 (Max). La full electric da 83 kW (113 CV) è proposta in tutti e tre gli allestimenti a partire da 26.790 € per salire a 28.990 e 31.900 €. Ricordiamo l’offerta Citroën Elettrico Facile. Per chi sceglie questa motorizzazione può accedere alla vettura con un anticipo di 11.950 euro, nessuna rata per due anni, poi è libero di restituirla o rifinanziarla con un TAN fisso 0%.
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