
Testo di Valerio Boni
Aixam-Mega, l’azienda francese che dal 1983 è specializzata nella produzione di quadricicli leggeri, comunemente definiti “vetturette”, ha recentemente inaugurato il suo terzo stabilimento produttivo ad Andancette, in Francia. Un importante traguardo che consolida la posizione dell’azienda come leader europeo nel settore delle minicar.

Questo nuovo impianto è stato realizzato in soli 18 mesi e rappresenta un investimento significativo di 30 milioni di euro, il più grande effettuato dalla società negli ultimi vent’anni. La struttura consentirà ad Aixam di incrementare la produzione annua, che potenzialmente potrà raggiungere i 30.000 veicoli, rispetto agli attuali 20.000.
L’azienda, parte del gruppo statunitense Polaris, ha già fatto registrare una crescita costante negli ultimi anni, e questo nuovo stabilimento contribuirà a sostenere un ulteriore sviluppo. Con l’obiettivo di raggiungere un fatturato di 350 milioni di euro entro il 2028 dagli attuali 219.

Lo stabilimento di Andancette si estende su una superficie di 17.400 mq, di cui 12.000 mq sono già operativi, con 370 dipendenti impiegati nelle tre unità produttive. Un altro aspetto importante del nuovo impianto è l’attenzione alla sostenibilità: oltre 2.240 mq di pannelli fotovoltaici sono già stati installati, con un’ulteriore espansione prevista nel prossimo futuro. Grazie all’uso di tecnologie all’avanguardia, come i processi di finiture effettuate con il laser e senza l’uso di sostanze chimiche, lo stabilimento ha già ridotto a zero l’inquinamento legato alle acque.
Aixam è presente in 26 Paesi europei, tra filiali e importatori, e conta su una rete di oltre 600 punti vendita. Tutti i modelli Aixam possono essere guidati a partire dai 14 anni con patente AM, poiché, come i ciclomotori, non superano i 45 km/h di velocità massima. La gamma di Aixam è estremamente diversificata, comprende modelli pensati per ogni esigenza. Dalla piccola GT alla mini-SUV, passando per veicoli commerciali come un piccolo pick-up e un furgone compatto, l’offerta è pensata per soddisfare una clientela eterogenea.

I veicoli sono costruiti su tre differenti telai: uno a passo corto, uno a passo lungo e uno specifico per i modelli da trasporto. Tutti i telai sono realizzati in alluminio, garantendo robustezza e leggerezza, due caratteristiche fondamentali per le minicar. In Italia, dove Aixam è presente dal 1997, l’azienda ha ottenuto ottimi risultati: nel 2023 ha venduto oltre 4.000 veicoli, con un fatturato di 46 milioni di euro, in crescita del 13% rispetto all’anno precedente.

Tra questi, il 22% erano veicoli elettrici, un segmento che sta crescendo rapidamente e che Aixam punta a far salire al 30% delle vendite entro il 2024. Questo dato conferma come il mercato italiano come il secondo più rilevante dopo quello francese. Con il lancio della Minauto Access 100% elettrica, Aixam ha ulteriormente rafforzato la sua offerta nel settore dei quadricicli leggeri a zero emissioni. Questo segmento, che solo cinque anni fa rappresentava una nicchia, oggi è in forte espansione, con un aumento delle vendite di veicoli elettrici del 114% dal 2020 a oggi.
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