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Pneumatici Run Flat, viaggiare senza paura di forare

di Redazione - 25/07/2024

Pneumatici Run Flat, viaggiare senza paura di forare

Tra le innovazioni tecnologiche volte a garantire un’esperienza di guida serena e priva di imprevisti, figurano gli pneumatici Run Flat. A differenza di quelli tradizionali, che perdono pressione e si afflosciano in caso di foratura, sono progettati per permettere al guidatore di continuare a marciare, in sicurezza e a velocità ridotta, verso il gommista più vicino.

La tecnologia dietro gli pneumatici Run Flat

Queste gomme si basano su una costruzione rinforzata che consente loro di mantenere la forma e la funzionalità anche quando la pressione interna è molto bassa o nulla. Esistono principalmente due tipi di tecnologie utilizzate per realizzare questi pneumatici:

  • Pneumatici a Lati Rinforzati (Self-Supporting Tires): Questo tipo di pneumatico è dotato di pareti laterali particolarmente robuste. Queste pareti rinforzate sono in grado di sostenere il peso del veicolo anche in assenza di aria, consentendo di percorrere una distanza limitata (generalmente tra i 50 e i 80 km) a velocità ridotta (massimo 80 km/h).
  • Pneumatici a Supporto Interno (Support Ring Tires): Questa tecnologia prevede l’inserimento di un anello di supporto rigido all’interno del pneumatico, montato sul cerchio. L’anello sostiene il peso del veicolo in caso di perdita di pressione, permettendo di proseguire la marcia per un certo numero di chilometri.

Quindi in caso di foratura il supporto entra in azione, impedendo al pneumatico di collassare completamente e garantendo il mantenimento della forma circolare. In questo modo, il peso del veicolo viene distribuito uniformemente sulla superficie restante del battistrada, consentendo al guidatore di procedere in sicurezza.

Particolarità

Necessitano di cerchioni specifici per poter funzionare correttamente. Tali cerchi si distinguono dagli altri per la presenza del sistema noto come Extended Hump (EH) oppure di Extended Hump+ (EH+). Si tratta sostanzialmente di risalti speciali collocati all’interno del canale della ruota, che servono per “bloccare” il tallone della gomma che si trova a contatto con la “balconata” del cerchione. E se si deve montare le catene da neve, meglio adoperare quelle con tensionatore automatico, che sia adattano alle deformazioni dello pneumatico.

Non tutte le auto sono omologate per beneficiare di pneumatici runflat. E sebbene ogni costruttore abbia il proprio identificativo, esattamente come avviene per quelli invernali (o M+S) hanno un proprio simbolo universale. Simbolo che si trova su entrambi i fianchi dello pneumatico e che è formato da un cerchio con all’interno la scritta RSC.

Esistono svantaggi?

Come ogni tecnologia, anche i pneumatici Run Flat presentano alcuni punti deboli.

  • Costo più elevato. Rispetto ai pneumatici tradizionali, i Run Flat hanno un costo generalmente superiore.
  • Minore comfort. La struttura rinforzata può incidere leggermente sul comfort di guida, rendendo l’assetto più rigido.
  • Usura più rapida. A causa del peso maggiore e della struttura rinforzata, i pneumatici Run Flat tendono a usurarsi più velocemente rispetto ai pneumatici tradizionali.

 

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