
Si fa sul serio. L’alleanza tra Renault e Geely porta avanti motori termici. L’ufficializzazione della nuova società HORSE Powertrain Limited, arriva a pochi giorni di annuncio che in qualche modo hanno per protagonista i motori a combustione. Infatti Toyota (unitamente a Mazda e Subaru) ha presentato i propulsori di nuova generazione che possono essere utilizzati negli ibridi e in altri veicoli a basse emissioni, e la cinese BYD ha anche annunciato questa settimana una nuova tecnologia ibrida con un minor consumo di carburante.
La nuova società, annunciata lo scorso luglio e oggi ufficialmente costituita, punta a diventare il “leader globale” nello sviluppo, nella produzione e nella fornitura di propulsori ibridi, benzina e diesel. Le società madri francesi e cinesi deterranno ciascuna una quota del 50%. Sul piatto un possibile fatturato annuo di oltre 15 miliardi di euro.
Matias Giannini diventa l’amministratore delegato dell’impresa e Daniel Li, amministratore delegato di Geely Holding, sarà il presidente del consiglio di amministrazione. Giannini è stato dirigente per Vitesco Technologies, un’azienda di propulsori scorporata da Continental. HORSE Powertrain Limited progetterà, svilupperà, produrrà e commercializzerà sistemi e soluzioni di gruppi motopropulsori ibridi e termici anche nel campo nel campo dei carburanti alternativi, come metanolo verde, etanolo e idrogeno. La complementarità della joint-venture, a livello di portafoglio prodotti e di impronta regionale, mira a coprire l’80% del crescente mercato globale dei propulsori ibridi e a combustione.
L’unione di Renault e Geely, ovvero HORSE Powertrain Limited, servirà una vasta gamma di clienti industriali, tra cui Renault Group, Geely Auto, Volvo Cars, Proton, Nissan e Mitsubishi Motors Company. Con 17 stabilimenti globali, 9 clienti in 130 paesi e 5 centri di ricerca e sviluppo, l’azienda è ben posizionata per fornire soluzioni complete di propulsori in tutto il mondo.
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