Domenica 13 luglio si correrà la quinta tappa del WEC 2025 che fa visita a San Paolo, sul circuito di Interlagos. L’appuntamento brasiliano è fondamentale per il proseguo del campionato, con le ultime gare che si terranno ad Austin, Fuji e Bahrain, dopo la pausa estiva.
La Ferrari si presenta a Interlagos dopo aver conquistato quattro vittorie in altrettante gare (Qatar, Imola, Spa e Le Mans), che le hanno permesso di accumulare un bottino di 172 punti. Qui in Brasile il BoP potrebbe mischiare le carte e mettere in difficoltà la Casa di Maranello, con la 499P che non si mai trovata a suo agio tra le curve di Interlagos.
Nella nuova tabella FIA del Balance of Performance per la 6 Ore di San Paolo (leggi QUI) la Ferrari e la Toyota partiranno con lo stesso peso. Il riferimento è la gara di Spa-Francorchamps, con diversi costruttori che hanno registrato variazioni significative. Le Toyota GR010 Hybrid restano stabili a 1.069 kg, mentre le Ferrari 499P guadagnano 12 kg, raggiungendo così lo stesso peso delle giapponesi.
In termini di prestazioni, le GR010 potranno contare su 485 kW fino ai 250 km/h, con un incremento del 7,2% oltre quella soglia, e disporranno di 903 MJ di energia per stint (2 MJ in meno). Le 499P avranno 480 kW, con un incremento del 5,6% sopra i 250 km/h, e 893 MJ di energia, un valore comunque non il più contenuto del gruppo.
Lo scorso anno ad avere la meglio è stata la Toyota che ha conquistato la vittoria con la #8 di Buemi, Hartley e Hirakawa. La Casa giapponese, che nel 2024 si è aggiudicata il titolo costruttori, quest’anno insegue la Ferrari, staccata di 77 punti.
La Ferrari domina anche il campionato piloti con Giovinazzi, Pier Guidi e Calado, seguiti dall’equipaggio del team AF Corse e dall’altro team ufficiale formato da Fuoco, Molina e Nielsen.
Nella classe LMGT3 il successo ottenuto alla 24 Ore di Le Mans ha riacceso le ambizioni di Riccardo Pera e del team Porsche-Manthey, determinati a proseguire la scia positiva. La sfida si preannuncia serrata: le Ferrari di AF Corse restano avversari temibili, mentre le Lexus schierate da Akkodis ASP stanno vivendo un momento di netta crescita.
Occhi puntati anche su McLaren-United Autosports e sulle Corvette del team TF Sport, entrambe pronte a dire la loro. In pista anche Valentino Rossi, che con la BMW del team WRT, vorrà ben figurare dopo le ultime uscite poco fortunate.
Con i suoi 4,309 km, Interlagos è il tracciato più corto del calendario. Caratterizzato da 15 curve – 5 a destra e 10 a sinistra – vede le Hypercar toccare punte di velocità attorno ai 305 km/h, con oltre il 50% del giro affrontato a pieno gas.
Venerdì 11 luglio
Sabato 12 luglio
Domenica 13 luglio
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