
Primo successo stagionale per Hamilton su Ferrari nella Sprint race che si è disputata sul circuito di Shanghai. Secondo posto per Piastri su McLaren, che precede Verstappen su Red Bull. Un successo mai in discussione quello di Hamilton, che dopo la pole position di ieri, ha dominato dall’inizio alla fine i 19 giri della “mini” gara del Gp di Cina di Formula 1, gestendo in maniera perfetta le gomme.
Domani in gara, con le gomme dure, sarà tutt’altra storia, ma intanto oggi per la Ferrari e l’inglese, che dopo la prima uscita stagionale era stato messo in discussione, è una bella iniezione di fiducia. L’altro ferrarista Charles Leclerc non è andato oltre il quinto posto. Andrea Kimi Antonelli (Mercedes), ha chiuso settimo a 23″038.

Parte bene Hamilton che difende con decisione la pole, mentre Verstappen è secondo davanti a Piastri. Alle loro spalle è subito battaglia: Leclerc, troppo preso ad attaccare Piastri davanti a lui, viene beffato da Russell che gli soffia il quarto posto all’ultima curva. Ottimo spunto anche per Tsunoda (Racing Bull), che balza in sesta posizione approfittando della partenza incerta di Norris.
Al termine del giro 4, il ferrarista ha già un secondo di vantaggio su Verstappen, con Piastri leggermente più staccato a 2″6. Il gruppo resta compatto, ma gli unici a girare su un ritmo superiore sono i primi tre. Leclerc fatica a tenere il passo dei primi.
Dal giro 7 in poi, i distacchi iniziano ad assottigliarsi: Piastri si porta sotto il secondo da Verstappen, mentre Verstappen si avvicina pericolosamente a Hamilton nel giro 9 (0″4), ma è costretto subito dopo a difendersi dalla McLaren. Tra il giro 12 e il 14, la bagarre entra nel vivo con l’australiano della McLaren che mette pressione e tenta l’attacco alla curva 1 (giro 14).
Il momento decisivo arriva al giro 16: Piastri riesce finalmente a superare Verstappen, sfruttando il DRS e una migliore trazione in uscita di curva. Hamilton, nel frattempo, allunga: 2″5 al passaggio del giro 16, saliti a 3″5 nella tornata 17. La gestione della gomma soft da parte del ferrarista è stata impeccabile.
Sainz è costretto a rientrare ai box al giro 13 per un problema, chiudendo anticipatamente la sua gara. Davanti, Leclerc riduce il gap su Russell (0″8 al giro 17) e all’ultimo giro tenta il tutto per tutto all’esterno, senza però riuscire nel sorpasso.
Hamilton, subito dopo la gara, ha rilasciato queste dichiarazioni a Sky: “Era stato doloroso per noi a Melbourne e sapevamo che la macchina aveva più potenziale, era uno di quei weekend in cui non poteva andare peggio di com’è andata e fin dalla partenza non ero a mio agio. In questo weekend abbiamo fatto cambiamenti, sto imparando come piace lavorare al team e quali sono le soluzioni migliori per me, sono riuscito ad apportare qualche modifica e la macchina ha preso vita”.
Poi l’inglese ha precisato: “Pressione? Non la sento. Ma non dobbiamo fare il passo più lungo della gamba…”
| POS | NO | DRIVER | CAR | LAPS | TIME/RETIRED | PTS |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 | 44 | Lewis Hamilton | Ferrari | 19 | 30:39.965 | 8 |
| 2 | 81 | Oscar Piastri | McLaren Mercedes | 19 | +6.889s | 7 |
| 3 | 1 | Max Verstappen | Red Bull Racing Honda RBPT | 19 | +9.804s | 6 |
| 4 | 63 | George Russell | Mercedes | 19 | +11.592s | 5 |
| 5 | 16 | Charles Leclerc | Ferrari | 19 | +12.190s | 4 |
| 6 | 22 | Yuki Tsunoda | Racing Bulls Honda RBPT | 19 | +22.288s | 3 |
| 7 | 12 | Andrea Kimi Antonelli | Mercedes | 19 | +23.038s | 2 |
| 8 | 4 | Lando Norris | McLaren Mercedes | 19 | +23.471s | 1 |
| 9 | 18 | Lance Stroll | Aston Martin Aramco Mercedes | 19 | +24.916s | 0 |
| 10 | 14 | Fernando Alonso | Aston Martin Aramco Mercedes | 19 | +38.218s | 0 |
| 11 | 23 | Alexander Albon | Williams Mercedes | 19 | +39.292s | 0 |
| 12 | 10 | Pierre Gasly | Alpine Renault | 19 | +39.649s | 0 |
| 13 | 6 | Isack Hadjar | Racing Bulls Honda RBPT | 19 | +42.400s | 0 |
| 14 | 30 | Liam Lawson | Red Bull Racing Honda RBPT | 19 | +44.904s | 0 |
| 15 | 87 | Oliver Bearman | Haas Ferrari | 19 | +45.649s | 0 |
| 16 | 31 | Esteban Ocon | Haas Ferrari | 19 | +46.182s | 0 |
| 17 | 55 | Carlos Sainz | Williams Mercedes | 19 | +51.376s | 0 |
| 18 | 5 | Gabriel Bortoleto | Kick Sauber Ferrari | 19 | +53.940s | 0 |
| 19 | 27 | Nico Hulkenberg | Kick Sauber Ferrari | 19 | +56.682s | 0 |
| 20 | 7 | Jack Doohan | Alpine Renault | 19 | +60.212s | 0 |
Qualifiche sabato 22 marzo
Gara domenica 23 marzo
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