Condividi con:

Formula 1: dal governo i fondi per i Gp di Monza e Imola

di Emiliano Ragoni - 20/05/2025

Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha stanziato 5,25 milioni di euro per il 2025 e 5 milioni per ogni anno dal 2026 al 2032 a favore della Federazione sportiva nazionale-ACI per la realizzazione dei Gp di Formula 1 che si svolgeranno negli autodromi di Monza e Imola.

Il provvedimento, come riportato in una nota sul sito del MIT, è stato preso nell’ambito del Decreto Legge Infrastrutture approvato il 19 maggio in Consiglio dei Ministri.

Formula 1, arrivano i fondi dal governo

Il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha dichiarato: “Il Governo riconosce la straordinaria importanza dei Gran Premi di Formula 1 di Monza e Imola non solo come eventi sportivi di caratura mondiale, ma anche come fondamentali volani economici e vetrine internazionali per la Lombardia e l’Emilia-Romagna”.

Investimento strategico

Il Mit sottolinea l’importanza dell’investimento strategico, che mira a garantire la continuità e il successo di queste manifestazioni iconiche, sostenendo l’indotto turistico e l’immagine del nostro Paese nel Motorsport.

Gp di Imola

Le specifiche dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari

L’autodromo che oggi porta il nome di Enzo e Dino Ferrari nasce nel 1953, ma è meglio conosciuto da tutti come il circuito di Imola. Dieci anni dopo la sua inaugurazione, ospita per la prima volta la Formula 1. Nel 1980 entra nella storia diventando, anche se per un’unica volta, sede del Gran Premio d’Italia, prima che Monza tornasse a essere la location ufficiale. Dal 1981, invece, Imola diventa teatro del Gran Premio di San Marino, rimanendo nel calendario iridato fino al 2006 e ospitando ben 27 edizioni di quella gara.

Il circuito è tornato alla ribalta nel 2020, accogliendo nuovamente la Formula 1 con il Gran Premio dell’Emilia-Romagna. Qui si respira ancora l’atmosfera delle piste “old school”, dove il margine di errore è minimo e l’asfalto racconta storie leggendarie.

Nonostante la sua natura da tracciato veloce, Imola è caratterizzato da curve iconiche che hanno scritto pagine epiche del Motorsport, come le famose Acque Minerali e la temuta Piratella. Ma è alla curva Rivazza (la numero 17) che l’impianto frenante delle monoposto è messo a durissima prova: le vetture passano da 292 km/h a 122 km/h in appena 2,09 secondi, coprendo uno spazio di soli 105 metri. Un vero banco di prova per piloti e ingegneri. Una la zona DRS, posizionata tra la curva 15 e la 16.

Le specifiche del Gp d’Italia

Con l’eccezione del 1980, quando venne disputato a Imola, il Gran Premio d’Italia (presente in calendario sin dalla prima edizione del Mondiale, nel 1950) si è sempre svolto a Monza: tanto basta per capire quanto l’Autodromo Nazionale sia parte inscindibile della Formula 1. Da almeno un paio d’anni, il patron Ecclestone domanda più soldi agli organizzatori, che – almeno fino al 2016 – sono sempre riusciti a mettere la classica pezza, garantendo lo svolgimento di una gara ricca di fascino e storia.

Qui, nel 2005, la McLaren di Montoya sfiorò i 370 km/h di punta massima; per più di tre quarti del giro a Monza si viaggia a gas spalancato. Il circuito sorge nel parco di Monza, e per i piloti è utile valutare attentamente il passaggio dall’ombra al sole; se la Parabolica che immette sul traguardo offre un colpo d’occhio spettacolare, i passaggi-chiave sono la prima variante subito dopo il via e l’uscita dalla seconda curva di Lesmo, dove è facile perdere la traiettoria e finire fuori pista.

Due le zone DRS: la prima nel secondo settore, tra la curva 6 e la 7, l’altra nel terzo settore, tra la curva 11 e il rettilineo che precede il traguardo.

Potrebbe interessarti

Noleggio

Noleggio a lungo termine: 10 consigli per fare un buon affare

Noleggio a lungo termine: i 10 consigli per scegliere bene. Dall’anticipo al canone, dai servizi alla restituzione dell’auto

di Redazione - 22/12/2025

Auto cinesi in Italia: la guida definitiva all’acquisto

Comprare auto cinesi conviene davvero? Oltre 50 auto tra cui scegliere. Abbiamo analizzato l'offerta di MG, BYD, Omoda e tutti gli altri brand del Dragone. Attenzione però ai falsi risparmi....

di Emiliano Ragoni - 22/12/2025

Podcast

in collaborazione con Aci Radio

Il Punto di Pierluigi Bonora

Il Direttore di ACI Radio Pierluigi Bonora fa il punto sul fatto più rilevante della giornata offrendo spunti di riflessione per una corretta informazione.

l'Automobile su Instagram