Testo di Gabriele Ratti
Un percorso perfetto sin da quando era piccolo, una crescita costante, con programmi meticolosi sempre rispettati, passo dopo passo per arrivare fino in cima ed ora, a 22 anni, Matteo Fontana è il campione del mondo WRC3. Con il 2° posto al Rally del Giappone infatti il pilota comasco e il suo navigatore-amico Alessandro Arnaboldi si sono laureati campioni con un round d’anticipo, riportando un titolo iridato in Italia. Con la Ford Fiesta Rally3 della HMI Motorsport il giovanissimo talento protagonista anche del Campionato Italiano Rally Terra nel 2025 ha ottenuto 3 vittorie mondiali: la prima e più sentita in Sardegna, poi in Paraguay ed infine in Chile.
Sulle strade del Sol Levante gli sarebbe bastato concludere la gara per cucirsi sul petto il titolo mondiale, ma Fontana si è accontentato del 2° posto in totale gestione. Una gara affrontata con l’unico obiettivo di portare la vettura al traguardo, senza rischiare, senza commettere errori, una gara che lo incorona campione e lo lancia verso il futuro, tra i grandi del FIA World Rally Championship.
“Ancora non me ne rendo conto, non ho realizzato la cosa – racconta al telefono Matteo Fontana, il più giovane di una famiglia da corsa dopo il padre Corrado e il nonno Luigi – è un’emozione indescrivibile, siamo arrivati all’arrivo dell’ultima prova speciale ed è stata una gioia assurda. Sentirsi campioni del mondo… qualcosa di incredibile, a maggior ragione con tutta la famiglia e il team a condividere l’emozione. È stata una grande stagione, siamo stati in testa al WRC3 per tanto tempo. Siamo sulla strada giusta”.
La vittoria della penultima gara stagionale invece è andata ancora una volta al campione francese Sebastian Ogier, alfiere della Toyota che ha monopolizzato il podio finale. Il driver d’oltralpe navigato da Vincent Landais ha preso la testa della gara subito nella prima giornata, dopo la quarta prova speciale, e poi ha resistito dagli assalti del compagno di squadra Elfyn Evans. Attuale leader del WRC, il pilota inglese con Martin Scott ha chiuso al 2° posto con 11.6” di distacco, mentre per il finlandese Sami Pajari è arrivato il primo podio in carriera. Ora la classifica del World Rally Championship vede Evans in testa con 272 punti,Ogier in agguato a 269 e Rovanpera – solo sesto in Giappone – più indietro a 248. L’ultima tappa della stagione sarà in Arabia Saudita, dal 26 al 29 novembre, gran finale del 2025 dove si deciderà il WRC.
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