Il Green NCAP (New Car Assessment Programme) è un programma europeo istituito nel 2017 per valutare le prestazioni ambientali delle automobili. Le vetture vengono sottoposte a test sul consumo e sulle emissioni di carburante, con la valutazione finale espressa attraverso uno schema di punteggio da 1 a 5 stelle, accompagnato da una percentuale. Questo metodo è simile a quello adottato dal suo omologo EuroNCAP, che si occupa della valutazione della sicurezza delle automobili.
Le prime sei auto testate nel 2024 nella categoria delle familiari sono state la Hyundai Ioniq 6, la BMW i4, la BYD Dolphin, la MG 4, la smart #3 e la BMW Serie 2 Active Tourer mild hybrid.
Come già nel 2023, le automobili cinesi si distinguono ottenendo punteggi elevati nelle prestazioni ambientali. Nel primo gruppo del 2024, la cinese BYD Dolphin ha ottenuto il miglior punteggio con 5 stelle e una percentuale del 98%. Anche altri costruttori, tra cui Hyundai con la Ioniq 6, hanno ottenuto ottimi risultati.
Aleksandar Damyanov, Direttore Tecnico di Green NCAP, ha dichiarato: “È vero che molti dei veicoli offerti sono prodotti cinesi a prezzi competitivi ma i produttori più affermati continuano a far sentire la propria presenza con marchi tradizionali come Hyundai e BMW, offrendo veicoli che stimolano il desiderio dei consumatori, soddisfano le esigenze ambientali e rispondono alla sfida lanciata da Green NCAP”.

La coreana Hyundai Ioniq 6, testata nella categoria “Large Family Car”, ha ottenuto un risultato eccezionale con cinque stelle, raggiungendo un punteggio medio totale del 98%. Nonostante il suo peso di 2.000 kg, la vettura ha dimostrato un’ottima efficienza grazie alla sua forma aerodinamica, al powertrain efficiente e a un sistema di riscaldamento efficace.
La BMW i4, una rivale diretta della Tesla Model 3 e che nella prova rientrava nella categoria “Large Family Car”, ha ottenuto un punteggio medio del 96% e cinque stelle, con ottimi risultati nei consumi e nel comfort termico.
Un’altra bavarese è stata oggetto del test di Green NCAP, ossia la BMW Serie 2 Active Tourer in versione mild-hybrid. Una monovolume che è stata inserita nella categoria “Small Family” e ha ottenuto un punteggio di tre stelle e una valutazione media del 51%. Trattandosi di un’auto con motore termico, il punteggio non dovrebbe impressionare. Il sistema di scarico ha dimostrato di ridurre le sostanze inquinanti e il powertrain ha contribuito a limitare le emissioni di CO2.
Passando alle vetture elettriche cinesi, Green NCAP ha testato la BYD Dolphin, che si è distinta come la leader di questo test con cinque stelle e un punteggio medio del 98%. La Dolphin ha mostrato bassi consumi in vari scenari, compresi autostrada e condizioni invernali.
La MG 4, prima berlina completamente elettrica prodotta dalla cinese SAIC Motor con il marchio MG, ha ottenuto cinque stelle e un punteggio medio del 95%, dimostrando buoni consumi e autonomia in diverse condizioni ambientali.

Infine, l’ultima vettura sottoposta al test di Green NCAP è la smart #3, una versione coupé del SUV elettrico smart #1, che ha ottenuto cinque stelle e un punteggio medio del 95%. Questa Smart assicura ottimi consumi con una potenza massima di 200 kW e una capacità dichiarata della batteria di 65 kWh.
I risultati degli ultimi test Green NCAP 2025 che hanno coinvolto due elettriche, Cupra Born e BYD Sealion 7, e due termiche, Bmw Serie 5 e X2
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