In collaborazione con ENI
Cambiano le risorse e le esigenze del nostro Pianeta. Cambiano, di conseguenza, anche le parole che sentiamo ogni giorno. Diventerà sempre più importante maneggiare con destrezza il vocabolario della sostenibilità.
Iniziamo da alcuni termini che interessano anche il settore dei trasporti. Li abbiamo redatti in collaborazione con Eni, il cui impegno è quello di soddisfare i bisogni energetici del presente senza compromettere il futuro del Pianeta.
Insieme agli esperti di Eni abbiamo voluto rendere di semplice comprensione questo glossario, pur trattando temi complessi dal punto di vista tecnico-scientifico.
Causa principale del cambiamento climatico sono i gas serra, come l’anidride carbonica. La decarbonizzazione mira a eliminare o ridurre tali emissioni nell’atmosfera. Ed è proprio per decarbonizzare che nei trasporti si guarda all’elettrico e ai biocarburanti.
La transizione energetica è il passaggio dall’uso di combustibili fossili a fonti di energia rinnovabile. Nei trasporti una soluzione è l’elettrico, ma fondamentali saranno anche i biocarburanti.
Non è un nuovo millennium bug, ma una strategia dell’Unione Europea. Infatti, l’UE mira a diventare climaticamente neutrale entro il 2050 attraverso un’economia con emissioni nette di gas serra pari a zero. Questo obiettivo è al centro del Green Deal europeo ed è un traguardo giuridicamente vincolante grazie alla Legge europea sul clima.
Sono impianti nei quali si producono i biocarburanti. In questo settore l’Italia è una grande protagonista. Eni ha infatti iniziato ormai 10 anni fa la conversione di alcuni suoi siti industriali (Venezia, poi Gela e in futuro Livorno).
HVO è il diesel prodotto al 100% da materie prime rinnovabili. Non si parla di un futuro lontano: HVO è già disponibile in oltre 1000 Enilive Station. Non solo contribuisce alla decarbonizzazione, riduce la rumorosità del motore, si può utilizzare per il trasporto leggero, pesante e marittimo.
(* Ai sensi della Direttiva 2018/2001 cd. “REDII)
Un interessante e innovativo modo di ripensare l’agricoltura. Per rifornire le bioraffinerie di Eni di oli vegetali, è stato lanciato un progetto di agri-feedstock in alcuni paesi dell’Africa. Si trasformano i raccolti in biocarburanti, come HVOlution. In questi paesi Eni promuove anche la raccolta di scarti e rifiuti, favorendo così un’economia circolare e nuove opportunità di sviluppo.
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