La X-Trail, cioè la crossover di taglia medio-grande di Nissan, finora era disponibile sul mercato italiano solo nella configurazione full hybrid denominata e-Power, che però adesso viene affiancata da una versione ibrida leggera con prestazioni simili ma un prezzo d’attacco più basso, pari a 38.300 euro.
Nella soluzione e-Power, vale la pena di ricordarlo, le ruote motrici vengono mosse esclusivamente dal motore elettrico e quello a benzina serve solo per azionare un generatore che produce l’energia necessaria al movimento. I consumi sono bassi e il comfort di marcia è elevato perché la linearità di funzionamento è la stessa di un’elettrica al 100%, ma senza la scomodità e le lungaggini dei rifornimenti a una colonnina o a una wallbox. Però la X-Trail e-Power costa da 41.100 euro nella versione a trazione anteriore e da 43.600 euro in quella a trazione integrale.
La nuova X-Trail mild hybrid parte invece da 38.300 euro (cioè 2800 euro meno della e-Power a parità di allestimento) e l’entry level scende addirittura a 31.800 euro con la promozione Nissan di lancio a fronte di una permuta o una rottamazione.
Il tre cilindri 1500 turbo a benzina (con l’originale sistema di variazione del rapporto di compressione) è lo stesso, però in questo caso viene solo aiutato da un motore elettrico ed è collegato alle ruote anteriori tramite un cambio automatico a variazione continua. La potenza di sistema è di 163 cv contro i 204 della e-Power a trazione anteriore e si perde qualcosa in accelerazione (9,6 secondi da 0 a 100 km/h anziché 8) e in efficienza (il consumo dichiarato è di 6,9 litri/100 km invece di 5,7), però la velocità massima sale da 170 a 200 km/h. A differenza della e-Power la mild hybrid non è disponibile con trazione integrale.
Durante la nostra prima prova, le prestazioni nell’uso normale della mild hybrid non si sono dimostrate molto diverse da quelle della sorella meccanicamente più raffinata. La fluidità di marcia, seppure un po’ inferiore, è comunque molto buona grazie al cambio a variazione continua, che ha una messa a punto che limita molto le fughe di giri verso l’alto caratteristiche di questo genere di trasmissioni. La sonorità del motore termico è leggermente più avvertibile, ma l’insonorizzazione curata evita che diventi invasiva. A meno che non lo si sfrutti ai regimi più elevati per effettuare un sorpasso veloce o perché ci si vuole divertire un po’ sfruttando le prestazioni massime.
Le dimensioni sono abbastanza importanti (4,68 metri di lunghezza) ma la maneggevolezza è buona grazie anche allo sterzo leggero e abbastanza rapido. L’abitabilità è notevole e volendo, con un supplemento di 900 euro, si può avere la terza fila di sedili che porta a 7 il numero di occupanti.
Gli allestimenti disponibili sono quattro, ma già il primo livello comprende cerchi in lega da 18”, proiettori a led e automatici, piastra per la ricarica a induzione dello smartphone, compatibilità Android Auto e Apple CarPlay, climatizzatore automatico bizona e una suite piuttosto nutrita di adas, che diventa completa aggiungendo il pacchetto ProPilot Assist da 740 euro.
E c’è anche una nuova offerta – che vale per tutta la gamma, non solo per la X-Trail – che estende la garanzia dai tre anni standard fino a 10 anni semplicemente eseguendo un tagliando all’anno presso la rete ufficiale Nissan
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