Testo di Andrea Nicoli
Brillante versione GTX da 340 CV anche per l’ID.Buzz. Frontale rivisto con luci diurne triangolari a LED, dettagli nero lucido e cerchi da 19”. All’interno sedili sportivi e al centro della plancia un display da 12,9”. Passo lungo o corto, con 5, 6 (nella foto) o 7 posti. Da 1.121 a 2.469 litri di carico, fino a 1.800 kg di traino. Mai come in questo caso potremmo ribattezzarlo un ritorno al futuro, in chiave ancora più sportiva. Il pubblico di estimatori del vecchio furgoncino Bulli, ritornato alla ribalta come Buzz, potranno contare anche sulle versioni GTX a partire dalla seconda metà del 2024, a un prezzo non ancora definito ma che supererà probabilmente gli 80mila euro al netto degli incentivi.
Per Volkswagen la firma GTX equivale al logo GTI, ma in questo caso è riservato alla gamma dei modelli elettrici ID. Nel caso del Buzz GTX questo è un up-grade che regala un carattere ancora più dinamico e che aumenta anche lo spazio di carico nella versione lunga. Ottima anche la capacità di traino grazie al doppio motore elettrico che garantisce una potenza complessiva di 340 CV (250 kW) e la trazione integrale 4Motion.
Il vecchio VW Bulli, ora Buzz, sprigiona sempre simpatia, specialmente nella colorazione bicolore. Le ampie portiere laterali scorrevoli permetto un facile accesso ai sedili posteriori. Questa versione top di gamma sfrutta la trazione integrale 4Motion garantita dai due motori elettrici, l’anteriore da 286 CV e il posteriore da 109 CV (340 CV di sistema) che si inserisce automaticamente quando serve brio e trazione. La velocità massima è limitata a 180 km/h e, in attesa dei dati ufficiali, si stima un’accelerazione 0-100 sotto i 6”.
Dopo il lancio delle versioni Pro (monovolume) e Cargo (furgone) a trazione posteriore con il motore da 204 CV, l’arrivo del Buzz GTX amplia la gamma verso l’alto. L’evoluzione è completa, si parte dalla doppia carrozzeria corta o lunga, quest’ultima con tre configurazioni di sedute da 5 a 7 posti su tre file di sedili. A questo si aggiunge un secondo motore elettrico che porta la potenza totale a 340 CV, con due diversi pacchi batteria per garantire sempre un’autonomia di oltre 500 km.
Con la carrozzeria “normale” che misura 4,71 metri (2,99 m di passo), la batteria ha una capacità di 79 kWh, mentre per il Buzz “lungo” di 4,96 metri (3,24 m di passo) la capacità sale a 86 kWh, grazie a un ulteriore elemento di ricarica sempre a sandwich nel pianale. I tempi di ricarica con una colonnina rapida DC con una potenza massima di 185 kW, è possibile portarla dal 10 all’80% in meno di mezz’ora.
Assieme all’evoluzione tecnica il Buzz GTX si riconosce per una diversa forma dei paraurti, l’anteriore con griglia a nido d’ape, e nuove luci diurne a LED di forma triangolare e i fari a LED Matrix IQ.LIGHT di serie. Spiccano poi una serie di particolari in nero lucido come i gusci degli specchietti esterni, i mancorrenti sul tetto e i cerchi in lega da 19” fino a 21”, optional. In esclusiva per l’ID. Buzz GTX, come per le altre vetture della serie GTX una nuova colorazione Cherry Red (nella foto) in versione monocolore o a richiesta in combinato con il grigio metallizzato. Inoltre, sarà possibile scegliere tra altre sei vernici monocolore e quattro bicolore.
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