
Cambio di proprietà per la VM Motori di Cento, storico stabilimento del Ferrarese specializzato nella produzione di motori diesel. Stellantis ha sottoscritto un accordo vincolante per la cessione della fabbrica al gruppo piemontese Marval, tramite la controllata Gamma Holding.
Fondata nel secondo dopoguerra, VM Motori è ancora un punto di riferimento nella produzione di propulsori per applicazioni marine e industriali, con una forza lavoro attuale di circa 350 addetti e un indotto che si estende tra Ferrara, Bologna e Modena. Negli ultimi anni si è distinta soprattutto per la realizzazioni di motori destinati alle vetture americane come il V6 della Ram 1500 (A630T).
“Si apre una nuova pagina su cui scrivere un nuovo futuro per VM Motori”, hanno dichiarato il vicepresidente della Regione Emilia-Romagna Vincenzo Colla, l’assessore al Lavoro Giovanni Paglia e il sindaco di Cento Edoardo Accorsi. La Regione ha convocato per lunedì 15 settembre un tavolo congiunto a Bologna con tutti gli attori coinvolti: Stellantis, Marval, enti locali e rappresentanze sindacali.
Marval è una realtà internazionale con quartier generale a Torino e una presenza industriale anche in Regno Unito e Cina. È specializzata in lavorazioni meccaniche di precisione per motori industriali impiegati in veicoli agricoli, commerciali e da costruzione. L’acquisizione della VM Motori rappresenta quindi un ampliamento importante della capacità produttiva del gruppo piemontese.
Le sigle sindacali Fim, Fiom, Uilm, Fismic, Uglm e Aqcfr a seguito alla comunicazione di questa operazione chiedono chiarezza: “Questa fabbrica ha bisogno di un rilancio. Serve un piano industriale solido, con commesse certe e nuove lavorazioni, e soprattutto la piena salvaguardia dei posti di lavoro. Chiediamo un incontro urgente con l’ad di Stellantis Antonio Filosa per conoscere le strategie industriali in Italia”.
Attualmente lo stabilimento di Cento fa ancora ricorso alla cassa integrazione. Le organizzazioni sindacali auspicano che la transizione verso la nuova proprietà rappresenti un’occasione concreta per invertire la tendenza.
Dalle istituzioni locali arriva un messaggio chiaro: “Parliamo di un’operazione industriale con un gruppo che ha esperienza mondiale nel settore”, sottolineano i rappresentanti della Regione Emilia-Romagna. L’auspicio è che il know-how di Marval possa garantire solidità a lungo termine, evitando lo smantellamento di una realtà produttiva che ha contribuito a scrivere pagine importanti della motoristica italiana.
Noleggio a lungo termine: i 10 consigli per scegliere bene. Dall’anticipo al canone, dai servizi alla restituzione dell’auto
Comprare auto cinesi conviene davvero? Oltre 50 auto tra cui scegliere. Abbiamo analizzato l'offerta di MG, BYD, Omoda e tutti gli altri brand del Dragone. Attenzione però ai falsi risparmi....