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Steer-by-wire: come funziona quello “intelligente” della Nio ET9

di Emiliano Ragoni - 13/02/2025

Il sofisticato telaio della ET9

La Cina negli ultimi mesi si è particolarmente distinta per l’approccio innovativo e tecnologico all’automobile. La berlina-coupé Nio ET9 racchiude tutto il meglio di quello che l’industria dell’auto del Dragone può offrire. Tra le sue peculiarità tecnologiche vi è il sofisticato telaio, che si caratterizza per lo steer-by-wire (SbW), il sistema a quattro ruote sterzanti e il “cervello” elettronico che controlla le sospensioni, adattando il comportamento dell’auto alle condizioni di guida. Ma come funziona nello specifico il telaio della Nio ET9?

Steer by-wire, ma non solo

Lo steer-by-wire (SbW) si basa sulla sostituzione del collegamento meccanico tra volante e ruote con un sistema elettronico. La Nio ET9 è diventata la prima auto in Cina a essere omologata con questo sistema, che, secondo l’azienda è fino a 2,2 volte più affidabile del servosterzo elettrico, oggi comunemente utilizzato nell’industria automobilistica.

Secondo la Nio, lo SbW è la “chiave” che consente di controllare il telaio dell’auto in modo integrato e costituisce la base per i veicoli elettrici intelligenti avanzati. Stando a quanto dichiarato dalla compagnia del Dragone lo sterzo elettronico è un componente fondamentale che consentirà di raggiungere la guida autonoma di livello 3 e diventerà lo standard nei futuri modelli di punta.

Lo SbW è costituito da due componenti principali: l’attuatore del volante (HWA) e l’attuatore delle ruote (RWA). L’HWA, situato nel cockpit, rileva i movimenti del volante del conducente e li traduce in segnali digitali. Questi segnali vengono poi trasmessi all’RWA, che a sua volta aziona le ruote con la precisione e la rapidità necessarie. Questa comunicazione bidirezionale consente inoltre al sistema di restituire al conducente un feedback realistico della strada, simulando la sensazione di una sterzata tradizionale.

Lo standard del futuro

Nella ET9, grazie al disaccoppiamento del volante dalle ruote sterzanti, lo sterzo dell’auto deve essere ruotato solo di 10° per indicare la direzione di marcia. Tutto ciò rende il parcheggio automatizzato e, in generale, tutte le manovre, molto più semplici e meno stressanti. Inoltre, la rimozione del collegamento meccanico allo sterzo, ha consentito alla Nio ET9 di filtrare oltre l’80% delle vibrazioni stradali.

C’è la possibilità di personalizzare la modalità di guida, andando ad agire sulla consistenza dello sterzo. Il sistema SBW dell’ET9 consente di espandere e contrarre il piantone dello sterzo fino a 153 mm, offrendo così più spazio per il posto di guida rispetto ai piantoni meccanici tradizionali, che hanno un’escursione di 60 mm circa.

Ma è un sistema affidabile? Secondo la Nio i sensori angolari del sistema Sbw sono progettati con molteplici ridondanze di sicurezza e la probabilità di perdere la capacità di sterzare è di 4,5 Fit (Failures In Time), che equivale a una media di un solo guasto allo sterzo in 25.368 anni, secondo Nio.

Un particolare dello sterzo 

Il sistema dinamico avanzato della Nio

Stando a quanto comunicato dalla società cinese, sulla berlina di lusso ET9 è stato adottato un approccio radicale, non solo per lo sterzo, ma anche per tutto quello che riguarda la dinamica di guida. Un sistema “classico” come l’ESP, che principalmente si affida alla frenata idraulica e alla distribuzione di potenza per mantenere la stabilità del veicolo, è stato sostituito dal sistema di controllo intelligente avanzato (AIDD) brevettato dalla Nio.

Con un’architettura completamente digitale, la ET9 trasforma il suo Chassis Domain Controller (sistema di controllo del telaio) in un sistema Vehicle Motion Control (VMC). Quest’ultimo è un sistema che gestisce in modo coordinato lo sterzo, le sospensioni, i freni, la trazione e il torque vectoring. Ciò consente movimenti precisi in tutte le direzioni: in avanti, lateralmente e anche in verticale. In questo modo la ET9 è in grado di adattare le prestazioni in base alle condizioni di guida in tempo reale, regolando maneggevolezza e stabilità.

Integrando il VMC, l’AIDD gestisce in modo intelligente i seguenti sistemi chiave:

  • Steer-by-Wire (Sbw): garantendo uno sterzo preciso e reattivo
  • Sterzo alle ruote posteriore (Rws): migliora la manovrabilità
  • Sospensioni attive (Fas): la guida è più fluida
  • Unità di controllo dei freni (Bcu): per una frenata più intelligente ed efficiente
  • Distribuzione intelligente della coppia di trazione elettrica: ottimizzazione dell’erogazione di potenza

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