Il destino della Skoda Scala è comune a quello di molti modelli attualmente a listino: uscire di scena. La “data di scadenza” è già appuntata nel calendario: 2025. Il motivo, naturalmente, sta nell’elettrificazione della gamma, con Skoda che presenterà una nuova elettrica a ruote alte, erede ideale di tutte le compatte con motore endotermico, siano esse berline o suv. Una strategia non ancora confermata, ma molto probabile. Nel frattempo, concentriamoci sulla Skoda Scala restyling.
A caratterizzarla sono nuovi stilemi, presi dalla concept Vision RS: il frontale presenta fari assottigliati e i paraurti sono stati ritoccati, aprendo vistose prese d’aria. I fari anteriori, a matrice di led (optional), sono composti da moduli cristallini; le luci posteriori sono disponibili in due versioni, base e in variante top Matrix led (di serie sulla Monte Carlo, vertice di gamma) che ha gli indicatori di direzione dinamici e una firma luminosa a forma di L.

Come in precedenza, e come su tutte le vetture sulle quali è disponibile, l’allestimento Monte Carlo della Skoda Scala restyling presenta dettagli in nero lucido o spazzolato e offre una dotazione di serie più completa: tra le altre cose, compresi nel prezzo ci sono il tetto panoramico nero e i cerchi Kajam da 17 pollici.
Quanto agli interni, sulla Skoda Scala restyling è stato fatto un uso più esteso di materiali riciclati e riciclabili. Di serie ci sono la strumentazione da 8’’ (il Virtual Cockpit da 10,25 pollici con grafiche personalizzabili si paga a parte) e il touchscreen centrale da 8,25 pollici. L’infotainment con navigatore, a richiesta, dà diritto a uno schermo più grande, da 9,2 pollici; sempre a richiesta è possibile avere, per la connettività, quattro porte Usb-C con una potenza di ricarica 45 watt.

Importante aggiunta, sulla Skoda Scala restyling, anche per quello che riguarda la praticità: nella lista degli optional si inserisce ora anche il Virtual Pedal, per aprire il portellone a comando elettrico passando il piede sotto il paraurti posteriore. Capitolo gamma motori: sono solo a benzina, a tre o a quattro cilindri. La scelta di accesso è il 1.0 TSI da 95 cv, cambio manuale a cinque marce; salendo, ecco il 1.0 TSI da 115 cv, cambio manuale a sei rapporti o DSG a sette rapporti. Al top della gamma c’è il 1.5 TSI da 150 CV con tecnologia Act (disattivazione automatica dei due cilindri centrali ai bassi carichi), cambio manuale o DSG.
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