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SERMI, la certificazione europea che rivoluziona la manutenzione auto

di Redazione - 23/08/2024

La certificazione SERMI, acronimo di Security Related Vehicle Repair and Maintenance Information, è essenziale per tutti i professionisti del settore automobilistico che necessitano di accedere alle informazioni legate alla sicurezza dei veicoli. Queste informazioni, indicate con l’acronimo RMI (Repair and Maintenance Information), sono cruciali per la manutenzione e la riparazione, specialmente per quelle attività che riguardano componenti critici per la sicurezza, come i sistemi di controllo elettronico e gli airbag.

La certificazione SERMI rappresenta quindi un passaggio fondamentale per i riparatori indipendenti che vogliono garantire interventi di qualità sui veicoli moderni, mantenendo standard elevati di sicurezza. Attraverso la stessa viene garantito l’accesso equo alle informazioni per la riparazione e manutenzione, contribuendo a un mercato più competitivo e trasparente. In Italia partirà dal prossimo anno, ma non è ancora stato stabilito il mese, mentre in Francia scatterà dal primo di novembre.

Come funziona la certificazione SERMI?

Si tratta di un sistema paneuropeo, che permette ai riparatori indipendenti di accedere alle informazioni RMI su una base paritaria con i concessionari ufficiali delle Case automobilistiche. Per ottenere questa certificazione, un’autorità di certificazione accreditata valuta il richiedente sulla base di criteri stringenti che comprendono requisiti di integrità e competenza.

Procedura per ottenere l’autorizzazione

  1. Presentazione della domanda. I riparatori devono presentare una domanda di certificazione a un’autorità accreditata (CAB – Conformity Assessment Body).
  2. Valutazione dei requisiti. La CAB valuta l’idoneità del richiedente, verificando che siano soddisfatti tutti i requisiti legati all’integrità professionale, alla sicurezza dei dati, e alla capacità tecnica di operare sui sistemi critici per la sicurezza del veicolo.
  3. Emissione del certificato. Una volta superata la valutazione, viene rilasciato un certificato che consente l’accesso ai portali RMI delle Case automobilistiche.
  4. Accesso ai portali RMI. Con il certificato SERMI, i riparatori possono accedere ai portali RMI dei produttori, ottenendo così le informazioni necessarie per eseguire riparazioni e manutenzioni in sicurezza.

A chi si richiede l’autorizzazione unica?

L’autorizzazione per accedere ai portali RMI delle Case automobilistiche deve essere richiesta tramite un CAB accreditato. Questi organismi sono riconosciuti a livello europeo e seguono standard unificati per garantire che solo i riparatori qualificati possano ottenere l’accesso alle informazioni critiche per la sicurezza dei veicoli. Il processo di certificazione è rigoroso e prevede controlli approfonditi sulla storia professionale e sulla conformità alle normative di sicurezza e sullo stato assicurativo.

La certificazione SERMI è gestita a livello europeo da un consorzio che rappresenta le principali parti interessate nel settore automobilistico, inclusi produttori di veicoli, associazioni di riparatori, e autorità di certificazione. Questo consorzio garantisce che venga applicata in modo uniforme in tutta l’UE, rispettando i principi di trasparenza e parità di trattamento tra concessionari e riparatori indipendenti.

Normativa europea di riferimento

La certificazione SERMI è normata a livello europeo dal Regolamento Delegato (UE) n. 2021/1244 che modifica il Regolamento (UE) n. 2018/858 i. E che stabilisce i requisiti per l’accesso alle informazioni di riparazione e manutenzione dei veicoli. Queste normative sono state introdotte per garantire che i riparatori indipendenti possano competere equamente con i concessionari ufficiali, avendo accesso alle stesse informazioni tecniche necessarie per la riparazione dei veicoli.

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