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Riconoscimento dei segnali stradali, cos’è e come funziona

di Redazione - 08/01/2024

Se volessimo dirla all’inglese, la definizione che identifica questa tecnologia è Traffic Sign Recognition. Ovvero quell’apparato dispositivi il cui compito è leggere letteralmente i segnali stradali. Cosa molto utile nel quotidiano, sia perché nessuno è esente da distrazione, sia perché è vantaggioso se si vuole risparmiare su una multa per eccesso di velocità.

Intendiamoci, tale tecnologia oggi non si limita alla lettura dei segnali circolari che rimandano appunto ai limiti di velocità. Nel tempo si è evoluta, e i sistemi più recenti sono in grado di leggere qualunque genere di cartello, anche quelli triangolari che spesso segnalano pericoli o lavori in corso, oppure ancora quelli ottagonali di stop. Le informazioni, ma questo dipende dalla vettura, possono essere riportate sul quadro strumenti, sul display dell’apparato multimediale o, se presente, sull’Head-up Display.

Come funziona?

Il Riconoscimento dei segnali stradali può operare in diversi modi a seconda del costruttore. Ma in linea di massima è formato da telecamere rivolte in avanti posizionate in alto sul parabrezza, generalmente adiacenti all’alloggiamento dello specchietto retrovisore. Una volte che il cartello è stato visualizzato, un software lo elabora per classificarne il significato. Dopo la classificazione dei segnali stradali, le informazioni vengono trasmesse al conducente, quasi in tempo reale.

Il Traffic Sign Recognition utilizza spesso la stessa telecamera adas rivolta in avanti che traccia la segnaletica orizzontale della corsia e informa il sistema di avviso di deviazione dalla corsia del veicolo. Quando il segnale è danneggiato, la lettura potrebbe non avvenire. In alcuni casi viene in aiuto il sistema di navigazione che ha in memoria (ma deve essere aggiornato costantemente) i limiti di velocità delle strade. Sui lavori in corsi non sempre può essere d’aiuto.

Cambia la velocità

Le versioni più evolute di Traffic Sign Recognition lavorano in stretta collaborazione con il cruise control adattivo. Questo significa che quando l’auto legge un particolare segnale di velocità, si adegua a quel limite. Chiaramente il cruise deve essere inserito.

In alcuni casi il passaggio da una velocità all’altra avviene in modo completamente automatico, in altri viene richiesto al conducente se voglia passare alla velocità indicata dalla segnaletica. Questa funzione può essere disattivata.

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