
Testo a cura di Marco Triulzi
Dopo cinque anni dal debutto Renault Captur è pronta per il facelift di metà carriera. Il corso stilistico inaugurato da Gilles Vidal conferisce alla piccola suv francese un nuovo sguardo. La calandra è stata completamente ridisegnata con un motivo tridimensionale e romboidale che si espande dal logo centrale.
I fari hanno un disegno più sviluppato orizzontalmente che va ad abbracciare la mascherina. Mentre i led di posizione a losanga verticale non sono più uniti ai fari ma sono isolati in basso. Di lato e al posteriore mantiene invece le forme e lo stile della versione attuale. Allo stesso modo le sue dimensioni esterne rimangono invariate con una lunghezza pari a 4,23 m.

All’interno della rinnovata Renault balza subito all’occhio il grande touchscreen verticale da 10,4” del sistema infotainment con tecnologia Android Automotive 12 (unicum nel segmento) e Google integrato. Anche il quadro strumenti si aggiorna e aumenta nelle dimensioni con una diagonale che può arrivare fino a 10,25” e che dà la possibilità di vedere le mappe del navigatore.

Questo pacchetto tecnologico è disponibile negli allestimenti più ricchi, come l’Espirit Alpine, la nuova versione di punta che è un omaggio al celebre marchio sportivo francese. Si caratterizza per alcuni elementi distintivi a partire dalla tinta blu esterna, e da altri dettagli interni che le conferiscono un aspetto più sportivo e ricercato. Presenta sellerie specifiche e inserti grigio blu sulla plancia, così come il volante e la pedaliera sportivi.

La capacità di carico rimane ai vertici della categoria con un bagagliaio che ha una capacità di 616 litri nella configurazione con i sedili posteriori che avanzano fino a 16 cm.
Con questo restyling spariscono dal listino le motorizzazioni diesel e plug-in hybrid. Rimane in produzione l’ottimo propulsore full hybrid E-Tech da 145 cv. Un powertrain già molto efficiente ma che viene ulteriormente aggiornato con la nuova funzione E-SAVE che consente di mantenere la ricarica della batteria ad un minimo del 40%. Le emissioni di CO2 sono migliorate rispetto alla generazione precedente, con 105 g/km. Per chi fa molta strada c’è l’alternativa del gpl con il 1.0 Tce turbo da 100 cv, oppure il 1.3 TCE 160 cv mild-hybrid.
La nuova Renault Captur arriverà nelle concessionarie in aprile con prezzi che non sono ancora stati comunicati.
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