Testo di Maurizio Bertera
Anche la potente e ricca Porsche (nel 2024, il fatturato di gruppo è stato pari a 40,1 miliardi di euro con l’utile operativo a 5,6 miliardi) si trova ad affrontare il problema dell’elettrificazione di alcuni dei suoi modelli. Le nuove generazioni di 718 Cayman e Boxster sono in ritardo e il debutto dell’imponente Suv a sette posti (conosciuto internamente come K1) è stato posticipato. Nonostante la casa di Stoccarda sperasse di vendere l’80% di veicoli a batteria nel 2030.
Le ultime indiscrezioni di Automobilwoche raccontano la motivazione addotta da Porsche, sia per le due “piccole” auto sportive sia per la grande e allungata Cayenne: il fornitore di batterie Northvolt è fallito qualche mese fa ed è difficile trovare un sostituto per fornire le celle. In effetti, è un bel guaio: Cellforce, un gruppo fondato da Porsche per sviluppare e produrre celle, non appare in grado di aumentare la produzione in modo sufficiente. Il produttore tedesco punta ora in particolare su Varta e sulla sua controllata V4Drive Batterie, di cui ha acquisito una quota di maggioranza lo scorso settembre.
Il problema va a innestarsi su un mutamento di visione che sta condizionando le strategie aziendali, al pari di tutte le Case europee alle prese con la domanda di auto elettriche ben inferiore al previsto. Porsche, a dire il vero, non si era sbilanciata del tutto sui modelli in arrivo: per le nuove 718 Cayman e Boxster, in variante elettrica, aveva parlato di “metà del decennio” ma sembra chiaro il passaggio al 2027.
Sulla K1 – basata sulla nuova piattaforma SSP Sport, una versione migliorata della SSP che sarà utilizzata in futuro da tutti i marchi del Gruppo Volkswagen – non ci sono tempi precisi ed è uno stop alle ambizioni di Porsche che ne voleva fare prima possibile la rivale delle varie Range Rover EV, Mercedes EQS SUV e BMW iX.
Non sfugge peraltro, soprattutto ai ‘porschisti’, che si rischi un mezzo autogol: attualmente della 718 sono a listino unicamente la Boxster Spyder RS su base Boxster e la Cayman GT4 RS perché la Casa ha ritenuto inutile proseguire con altre versioni in vista dello stop alle motorizzazioni termiche nel 2030.
E anche le due ‘sopravvissute’ sono pronte a chiudere la loro avventura produttiva a fine 2025. In parole povere, la gamma Porsche potrebbe restare senza la Boxster o la Cayman per almeno due anni. Mai successo dalla nascita dei modelli, il primo nel 1996 e il secondo nel 2005.
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