Con i canoni medi in costante discesa, il noleggio a lungo termine si conferma un’opzione sempre più conveniente rispetto al classico acquisto.
L’ultimo report dell’Osservatorio Canoni Noleggio di Dataforce (QUI il documento completo) fotografa una riduzione del 10,3% su base annua nei primi nove mesi del 2025, con un ulteriore calo dell’1,6% nel terzo trimestre. A settembre, i canoni sono scesi sotto quota 600 euro per la prima volta dal 2023.
Ma quali sono i modelli che oggi offrono il miglior rapporto tra prezzo del canone, dotazioni e alimentazione? Ecco una guida ragionata per categoria e tipo di motore, utile per chi sta valutando un noleggio smart.
Perché conviene:
Canoni stabili sotto i 300 euro, con proposte vantaggiose anche per neopatentati.
Perché conviene:
Sono le più offerte online, con canoni molto concorrenziali e spesso con pacchetti all-inclusive (manutenzione + assicurazione).
Perché conviene:
SUV e crossover sono sempre richiesti, ma oggi si trovano anche modelli full optional a prezzi accessibili.
Perché conviene:
I prezzi sono in calo grazie alla maggiore disponibilità di prodotto e agli incentivi. Alcuni modelli elettrici costano oggi meno delle versioni ibride equivalenti.
Perché conviene:
Noleggiare una premium oggi può costare quanto una generalista di pari segmento nel 2023. Un’occasione per fare upgrade.
Perché conviene:
Con l’aumento delle restrizioni ambientali nei centri urbani, conviene puntare su elettrico o diesel Euro 6d final. Il noleggio permette di aggiornarsi più rapidamente.
Il trend ribassista che “fotografa” Dataforce, trimestre dopo trimestre, non accenna a rallentare. Nel solo Q3 2025 il calo dei canoni è stato dell’1,6% rispetto al Q2. Mentre se si confrontano i canoni di settembre 2025 con quelli di dicembre 2024, la flessione è ancora più marcata: -5%, con un valore medio che si attesta a 578,41 euro, il più basso registrato dal gennaio 2023.
La metodologia
L’osservatorio, basato su oltre 420.000 offerte analizzate in due anni tramite il sistema CRF (Competitor Rental Fee), si conferma uno strumento utile per noleggiatori, fleet manager e aziende con parchi auto di dimensioni significative. I dati raccolti coprono circa il 70% del mercato del noleggio a lungo termine e sono esclusivamente quelli pubblicati online, senza includere offerte personalizzate o trattative dirette.
Perché i canoni scendono?
Secondo gli analisti, la riduzione progressiva dei canoni è legata a diversi fattori: il rientro dell’inflazione, la maggiore disponibilità di prodotto dopo le turbolenze del biennio pandemico e una crescente concorrenza. Quest’ultimo punto è dovuto anche all’ingresso di nuovi attori e alla spinta verso formule flessibili.
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