Mercedes AMG GT XX: articolo in sintesi
La Mercedes Concept AMG GT XX, il prototipo elettrico ad alte prestazioni della Casa tedesca, ha stabilito 25 record sul circuito pugliese di Nardò. Tra i primati raggiunti dall’hypercar elettrica, quello più impressionante riguarda il maggior numero di chilometri percorsi in 24 ore da un veicolo elettrico. Il precedente primato era di poco inferiore ai 4.000 km, ma la Mercedes lo ha frantumato: percorrendo 5.479 km in un solo giorno, il 38% in più.
Ma non è finita qui. Il test è proseguito ben oltre le 24 ore: l’obiettivo, ambizioso e ispirato a Jules Verne, era quello di compiere il “Giro del mondo in otto giorni“. La missione si è positivamente conclusa nelle prime ore del 25 agosto 2025, quando la vettura ha completato l’equivalente di una circumnavigazione terrestre all’equatore, ossia 40.075 km in 7 giorni, 13 ore, 24 minuti e 7 secondi.
Due le vetture coinvolte, entrambe arrivate al traguardo con 25 km di differenza, dopo 3.177 giri della pista di Nardò (12,68 km), percorrendo oltre 5.300 km al giorno con punte di 300 km/h. Durante gli otto giorni di prova ininterrotta, con turni di guida di due ore e temperature che hanno toccato i 35°C, le due GT XX hanno dimostrato affidabilità, affrontando cicli ripetuti di accelerazione massima e ricarica ultrarapida (fino a 850 kW, oltre lo standard odierno).
La Mercedes Concept AMG GT XX, ingegnerizzata sulla piattaforma AMG.EA, è equipaggiata con tre motori elettrici a flusso assiale (più compatti e con una densità di potenza maggiore rispetto a quelli tradizionali) che assicurano una potenza complessiva di 1360 cv. Nello specifico, l’asse posteriore ha due motori raffreddati a olio, combinati con cambi compatti e un inverter ciascuno in un unico alloggiamento. Mentre l’unità elettrica anteriore funge da booster e viene attivata solo quando necessario per fornire potenza o trazione aggiuntiva.
Le tre unità a corrente, sviluppate dalla società britannica Yasa controllata dalla Mercedes-AMG, sono alimentate da una batteria ad alte prestazioni ispirata al mondo della Formula 1, sviluppata da zero che ha consentito ripetuti cicli di ricarica ultra-rapida. La Casa tedesca ha dichiarato che anche in condizioni di guida estreme, gli accumulatori sono rimasti entro un intervallo di temperatura ottimale.
La batteria utilizza celle NCMA (nichel, cobalto, manganese e alluminio) cilindriche di nuova concezione, che offrono un raffreddamento efficiente e una densità di energia di oltre 300 Wh/kg grazie al loro formato alto e stretto. L’alloggiamento delle celle in alluminio saldato al laser migliora la conduttività elettrica e termica.
Le oltre 3.000 celle della batteria sono raffreddate da un olio elettricamente non conduttivo, che regola la temperatura.
Michael Schiebe, Ceo di Mercedes-AMG, nella conferenza stampa online, ha raccontato l’impresa elettrica compiuta dall’elettrica. “Non abbiamo praticamente dormito negli ultimi due giorni, ma ne è valsa assolutamente la pena. Dopo un anno intero di lavoro sulla tecnologia, questo era il momento di dimostrare tutto ciò che avevamo costruito. AMG ha nel suo DNA l’innovazione, la sfida, la pista. Siamo nati dalla competizione e dalla voglia di superare ogni record. Lo abbiamo fatto per anni con il nostro iconico motore V8. Ora, la sfida era tradurre quella stessa eccellenza nell’era dell’elettrico. E ci siamo riusciti: abbiamo creato la vettura elettrica più performante mai vista”.
E ancora: “Abbiamo definito strategie perfette di guida e ricarica, supportati dai colleghi di High Performance Powertrains nel Regno Unito. Ogni dettaglio è stato ottimizzato: dallo stato di carica ideale, al momento migliore per fermarsi, al tipo di raffreddamento liquido delle celle. Il concetto dietro questa vettura non è solo uno studio tecnologico. È un ponte verso le nostre future vetture stradali. È la dimostrazione che AMG può dominare anche nel mondo dell’elettrico, con prestazioni costanti e ripetibili”.
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