
Il mercato dell’auto in Europa torna a crescere. Nel mese di maggio 2025, secondo i dati diffusi dall’Acea, le immatricolazioni di auto nuove in Europa tornano a crescere dell’1,6% attestandosi a 926.582 unità contro le 911.581 dello stesso periodo dell’anno precedente. Se si prende in considerazione l’Europa allargata (Eu +EFTA + UK), le targhe sono 1.113.194, con un +1,9%.
Considerando il consuntivo gennaio-maggio 2025 le immatricolazioni sono in leggera flessione (-0,6%), con 4.566.970 unità contro le 4.594.302 dello stesso periodo dell’anno precedente. Mentre contemplando l’Europa allargata, si registra un leggero aumento (+0,1%), con 5.572.458 targhe.
Analizzando l’andamento delle immatricolazioni, ad aprile in Europa la quota maggiore è quella delle ibride, che rappresentano il 34,1%. (35,1% nel consuntivo). Nel pentamestre sono state immatricolate 1.601.090 ibride con una crescita del 19,8%.
Al secondo posto con 263.953 unità, ma in calo del 18,6%, troviamo le vetture a benzina, che nello scorso mese di maggio hanno rappresentato il 28,5% del mercato (28,6% del periodo gennaio-maggio).
Terza posizione per le elettriche, con una quota del 15,4% nel mese e nel consuntivo gennaio-maggio. Le auto a batteria (Bev) nei primi cinque mesi del 2025 sono cresciute del 26,1%, raggiungendo 701.089unità. Tre dei quattro mercati più grandi dell’UE, che rappresentano il 62% di tutte le immatricolazioni di auto elettriche a batteria, hanno registrato un aumento: Germania (+43,2%), Belgio (+26,7%) e Paesi Bassi (+6,7%). Mentre la Francia ha registrato un calo del 7,1%.
Quarto posto per le plug-in che nel mese superano le vetture diesel. Le ibride “alla spina” nel mese di maggio rappresentano una quota del 9,4%, superando le vetture a gasolio (9,2%). Mentre nel consuntivo le plug-in si attestano a 8,2%, con una quota inferiore rispetto alle diesel (9,5%). Da segnalare che nei primi cinque mesi del 2025 le vetture a gasolio hanno perso il 26,6%.
La quota di mercato combinata delle auto a benzina e diesel è scesa al 38,1%, in calo rispetto al 48,5% dello stesso periodo del 2024.
Analizzando i costruttori, in Europa primo posto in crescita per il Gruppo Volkswagen, che si attesta a 263.787 auto (+4,8%). Da segnalare la crescita di Cupra (+47,7%), con +31,1%. Seconda posizione per Stellantis, con 150.310 auto (-5,2%). Bene Alfa Romeo (+25,8%) e 4.716 unità e Peugeot (+4,8%) con 50.783 targhe. Terzo posto in crescita per il Gruppo Renault, che immatricola 102.039 vetture (+4%), anche grazie alla spinta di Dacia (+15,5%).
Secondo le elaborazione della Jato, la MG ha targato 29.400 veicoli a maggio, con un aumento del 30% su base annua, superando la Fiat nelle immatricolazioni da inizio anno con 133.400 unità rispetto alle 125.300 di Fiat. Nel frattempo, BYD ha registrato un aumento delle immatricolazioni del 397% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nonostante questa forte crescita, a maggio ha perso solo 40 unità rispetto a Tesla, dopo aver superato il marchio americano per la prima volta ad aprile.
Secondo i dati delle Jato la Renault Clio con 21.163 unità è l’auto più venduta precedendo al secondo posto la Dacia Sandero con 19.948 vetture (+3%). Terzo posto per la Volkswagen T-Roc (-10%) e 18.420 targhe.
Analizzando i dati della Jato Dynamics, relativi al mese di maggio i in Europa sono state immatricolate 65.808 unità da parte delle case automobilistiche cinesi, pari al 5,9% delle vendite totali. Ciò significa che i marchi del Dragone hanno più che raddoppiato la loro quota di mercato rispetto al 2,9% registrato nello stesso mese del 2024.


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