Articolo in sintesi
Nel mese di luglio 2025 il mercato delle auto usate ha registrato una crescita, con un +4,4% (quota dei veicoli) rispetto allo stesso mese del 2024. Nello specifico: +3,9% per le auto e +6% per le moto.
I passaggi di proprietà (escludendo le minivolture, pratica necessaria quando si vende la propria auto a un concessionario) sono stati 294.264 contro i 283.160 di luglio 2024 (+3,9%).
Nei primi sette mesi del 2025 sono stati rilevati aumenti del 2,3% per tutti i veicoli, del 2,1% per le auto e del 3,2% per i motocicli.
A luglio per ogni 100 auto nuove vendute, ne sono state acquistate 226 di seconda mano. Il tasso di sostituzione, ossia il rapporto tra nuove immatricolazioni e radiazioni, è stato pari a 0,84 (84 auto radiate ogni 100 nuove immatricolate), mentre nei primi sette mesi dell’anno il valore è salito a 0,71.
Sul fronte delle radiazioni, si registra un calo significativo: -14,5% per le autovetture, con 109.147 pratiche contro le 127.602 di luglio 2024. Questo dato è influenzato principalmente dalla contrazione delle demolizioni (-22,8%), a fronte di una crescita delle esportazioni (+13%).
Nel periodo gennaio-luglio 2025 c’è stata una contrazione del 6,9% delle radiazioni di auto.
Nel mercato dell’usato (passaggi al netto delle minivolture) prevalgono ancora le alimentazioni tradizionali (benzina e diesel), ma le auto ibride a benzina continuano a guadagnare terreno. La loro quota a luglio è salita al 10% (+34,8%). Le ibride a gasolio si attestano all’1,9% (+46,7%).
Le elettriche, seppur in aumento (+27,6%), restano ancora marginali con una quota dell’1,1%.
Tra le minivolture, le vetture diesel mantengono la quota più alta (40,5%), pur in calo rispetto al 44,8% di luglio 2024.
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