Testo di Fabio Madaro
Cambia tutto, o quasi – La notizia è di questi giorni ed è stata ripresa da diverse fonti autorevoli (ad iniziare dal Financial Times e da Motor1) e riguarda l’accento sulla recente acquisizione del gruppo McLaren Automotive da parte del fondo d’investimento di Abu Dhabi, la CYVN Holdings. Come è facilmente intuibile, si tratta di un cambiamento particolarmente significativo nella storia del celebre produttore britannico di supercar.
CYVN Holdings ha dunque raggiunto un accordo non vincolante per acquisire il 100% della divisione automobilistica di McLaren dal fondo sovrano del Bahrain, Mumtalakat, che manterrà una partecipazione non di controllo nel gruppo McLaren, inclusa la divisione corse.
Questa acquisizione offre a McLaren l’opportunità di accedere a capitali aggiuntivi, competenze ingegneristiche avanzate e tecnologie all’avanguardia, in particolare nel settore dei veicoli elettrici, poiché CYVN Holdings nel recente passato è entrato con decisione nel capitale del produttore cinese di veicoli elettrici Nio.
Logico quindi supporre che McLaren in futuro potrà accedere direttamente alle tecnologie della Casa cinese, implementando la propria gamma elettrificata, con particolare attenzione, si dice, ai segmenti di mercato occupati da Suv e crossover ad elevate prestazioni.
Da ricordare che McLaren potrà contare anche sul contributo di Forseven, una giovane realtà automotive inglese che ha sviluppato tecnologie innovative sfruttando anche le competenze della Gordon Murray Technologies (il famosissimo ex progettista di F1) azienda acquisita a sua volta da CYVN nel 2023.
La fusione con Forseven, sostenuta da CYVN, potrebbe segnare una svolta significativa per McLaren, con un cambiamento strategico che potrebbe allineare il marchio britannico con altri marchi di lusso come Porsche, Aston Martin e Lamborghini, che hanno ampliato le loro linee di prodotti includendo per l’appunto Suv e veicoli elettrici e rispondendo in tal modo alle nuove richieste di sostenibilità.
In estrema sintesi, l’acquisizione da parte di CYVN Holdings e la successiva fusione con Forseven potrebbero garantire a McLaren le risorse e le competenze necessarie per diversificare la sua offerta e affrontare le sfide del mercato automobilistico moderno. Un compito certo non facile perché McLaren dovrà conservare la sua forte tradizione legata al mondo del Motorsport e della F1 e fonderla con le innovazioni (e le tante incertezze) che il mondo delle quattro ruote sta subendo in questi anni.
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